Aism e la cultura del lascito testamentario
Si rinnova l’appuntamento con la Settimana Nazionale dei Lasciti promossa dall’Associazione Italiana Sclerosi Multipla con la collaborazione di Ubi Banca e del Consiglio Nazionale del Notariato, quest’ultimo da anni è vicino ad Aism con la concessione del proprio patrocinio alle campagne lasciti. Il giorno 30 gennaio si terrà un incontro per sensibilizzare, informare e soprattutto offrire un servizio di consulenza in materia successoria
“Insieme al notaio, il nostro obiettivo è offrire una informazione su una materia tecnica e apparentemente distante dalla vita di tutti i giorni quale il diritto delle successioni, dichiara Damiano Falchetti Presidente della sezione Aism di Brescia “Fare un lascito “solidale” può fare molto per le persone con SM; dal sostenere la ricerca, fondamentale per trovare una cura risolutiva e la causa della SM, al potenziamento i servizi che l’Aism offre per migliorare, oggi, la qualità di vita delle persone con SM e la loro inclusione sociale”. La sclerosi multipla è una grave malattia, cronica, imprevedibile e spesso invalidante del sistema nervoso centrale che colpisce prevalentemente i giovani tra i 20 e i 40 anni e le donne in un rapporto di 2 a 1 rispetto agli uomini.
Settimana Nazionale AISM dei Lasciti Testamentari 2016
Il calendario degli incontri e le informazioni sulla Settimana Nazionale Aism dei Lasciti sono disponibili al numero verde AISM 800-094464 e sul sito dell’Associazione Italiana Sclerosi Multipla www.aism.it e su
www.sostienici.aism.it. Sempre al numero verde dedicato 800.094464 si potrà anche richiedere la guida aism scritta in collaborazione con il Consiglio Nazionale del Notariato: l’importanza di fare testamento: una scelta libera e di valore.Uno sguardo in materia di diritto che, con un linguaggio semplice e chiaro, aiuta a districarsi in una materia tanto complessa, come quella delle successioni, aiutando le persone interessate a fare scelte consapevoli.
Cosa si può finanziare con un lascito
Per Aism ricevere un lascito vuol dire dare impulso alla ricerca scientifica e potenziare i servizi per le persone con SM. Si possono finanziare diverse attività. Ad esempio con 4.000 euro si può attivare uno Sportello di accoglienza, informazione e orientamento per le persone che convivono con la SM. Con un lascito di 20.000 euro è possibile erogare una borsa di studio annuale a un giovane ricercatore impegnato sugli studi della SM. Con un lascito di 45.000 euro si permette l’acquisto di un veicolo attrezzato per il trasporto di persone con disabilità.
REDAZIONE ONLINE
27 gen 2016 00:00