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Skppje
07 mag 2019 08:00

Nella terra di Madre Teresa di Calcutta

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Papa Francesco nella Macedonia del Nord per l'ultima tappa del viaggio apostolico iniziato domenica 5 maggio con la visita in Bulgaria. In un videomessaggio le ragioni della sua presenza a Skopje

Dopo la cerimonia di congedo dalla Bulgaria all'aeroporto di Sofia, salutato dal primo ministro bulgaro Borisov, il Papa è partito alle 8.33 locali di questa mattina (le 7.33 in Italia) per Skopje, capitale della Macedonia del Nord, la terra di S. Madre Teresa di Calcutta.

Il programma dell’ultima giornata del viaggio apostolico iniziato domenica 5 maggio prevede alle 9, la cerimonia di benvenuto nel Cortile del Palazzo Presidenziale, alle 9.15 la visita di cortesia al Presidente Gjorge Ivanov, alle 9.30 l'incontro con il primo ministro Zoran Zaev, alle 9.45 quello con le autorità, la società civile e il Corpo diplomatico nella Mosaique Hall del Palazzo Presidenziale, e alle 10.20 la visita al Memoriale Madre Teresa con la presenza dei leader religiosi e l'incontro con 100 poveri assistiti dalla suore Missionarie della Carità, l’Ordine fondato da Madre Teresa.

Papa Francesco celebrerà quindi la Messa alle 11.30 nella piazza Macedonia e, dopo il pranzo alle 13.30 col seguito papale, sarà protagonista alle 16 dell'incontro ecumenico e interreligioso con i giovani nel Centro pastorale, ai quali rivolgerà un discorso, prima della recita della preghiera di Madre Teresa: “Ti occorrono le mie mani, Signore?".

A seguire, incontrerà i sacerdoti, le loro famiglie e i religiosi nella cattedrale. Dopo la cerimonia di congedo all'aeroporto di Skopje, il Papa partirà per Roma alle 18.30, con arrivo a Ciampino previsto per le 20.30.

Nei giorni scorsi papa Francesco ha voluto inviare un videomessaggio alla Macedonia del Nord per dire l'affetto per la gente e la Chiesa di questo Paese. Il Papa ha sintetizzato in poche parole il significato centrale della sua presenza, dopo la visita in Bulgaria. “Oggi più che mai c’è bisogno di far crescere in Europa e nel mondo intero la cultura dell’incontro, la cultura della fraternità – sono state le sue parole -, e io verrò in mezzo a voi a seminare questi semi, sicuro che la vostra è terra buona, che saprà accoglierli e portare frutto.

La bellezza di questa terra, ha continuato papa Francesco, "proprio nella varietà delle culture e delle appartenenze etniche e religiose" che vi si trovano. Riconosce che la convivenza non è sempre facile, ma che "è una fatica che vale la pena di fare perché i mosaici più belli sono quelli più ricchi di colori".

Papa Francesco ha poi ricordato la grande figura di santa Madre Teresa di Calcutta, "figlia della vostra terra". A Skopje il Papa si recherà al memoriale della religiosa per recitare una preghiera, alla presenza dei diversi leader religiosi, prima di incontrare i poveri. Alla sua intercessione dice di affidare l'intera visita: “Madre Teresa, nata e cresciuta a Skopje, è diventata con la grazia di Dio una coraggiosa missionaria della carità di Cristo nel mondo, dando conforto e dignità ai più poveri tra i poveri.

07 mag 2019 08:00