L’amore di Dio non è per un gruppetto soltanto
“L’amore di Dio non è per un gruppetto soltanto, è per tutti: quella parola mettetevela bene nel cuore, tutti, nessuno escluso”. Lo ha detto il Papa, nella catechesi dell’udienza di oggi, dedicata allo zelo apostolico, e in particolare all’eredità del Concilio Vaticano II, a partire dal decreto Ad gentes. “L’amore del Padre ha per destinatario ogni essere umano”, ha ribadito Francesco: “È un amore che raggiunge ogni uomo e donna attraverso la missione del Figlio, mediatore della salvezza e nostro redentore, e mediante la missione dello Spirito Santo, che opera in ciascuno, sia nei battezzati sia nei non battezzati”.
“La tentazione di procedere in solitaria è sempre in agguato, specialmente quando il cammino si fa impervio e sentiamo il peso dell’impegno”, il monito del Papa, secondo il quale “altrettanto pericolosa è la tentazione di seguire più facili vie pseudo-ecclesiali, di adottare la logica mondana dei numeri e dei sondaggi, di contare sulla forza delle nostre idee, dei programmi, delle strutture, delle relazioni che contano”. “Questo non va, questo deve aiutare un po’, ma il principale è un’altra cosa”, ha commentato a braccio: “la forza che lo Spirito ti dà per annunciare il Vangelo, tutte le altre cose non sono necessarie”.