Il Papa ad Assifero: vicinanza, compassione e...
280 persone, soci e partner di Assifero, sono stati accolti in udienza privata da Papa Francesco nella Sala Clementina del Palazzo Apostolico Vaticano.
In rappresentanza di Fondazione della Comunità Bresciana (socia di Assifero), hanno partecipato: la Presidente Alberta Marniga, il Vicepresidente Dario Meini, il Segretario Generale Giacomo Ferrari, la Consigliera Elena Balduzzi (Consigliera anche di Assifero) e il Presidente del Collegio dei Revisori Maurizio Baiguera.
L’udienza privata segna l’avvio delle celebrazioni dei vent’anni dell’associazione, fondata nel 2003 e che conta 140 tra fondazioni di famiglia, d’impresa, di comunità, enti filantropici secolari e altri enti della filantropia, che partecipano con responsabilità alla difesa dei diritti fondamentali e alla affermazione di uno sviluppo sostenibile, inclusivo ed equo.
“Voi raggruppate numerose fondazioni private che, in Italia e all’estero, si adoperano in svariati ambiti, per la promozione della persona e per lo sviluppo di modelli sociali ed economici sani e solidali, mettendo in sinergia competenze e risorse diverse. Infatti, una prima cosa che colpisce della vostra azione è proprio la sua ricchezza e varietà. Siete di provenienze, estrazioni e confessioni cristiane diverse, portate con voi il patrimonio di sfere di attività, competenze e modalità operative di vario tipo, rivolgete la vostra attenzione e il vostro aiuto a realtà e contesti di ogni genere. La vostra è una carità “a tutto campo”, che richiede apertura mentale e capacità di coordinamento; per usare un’immagine paolina, come membra di un corpo (cfr 1 Cor 12,1-13). Per questo vorrei raccomandarvi di curare particolarmente, nei vostri programmi, tre valori importanti che, del resto, avete già ben presenti: primo, la promozione del bene integrale della persona, secondo, l’ascolto delle comunità locali, terzo, la vicinanza agli ultimi. Sulla vicinanza non dimenticatevi che è una delle qualità di Dio: vicinanza, compassione e tenerezza. Dio è così: vicino, compassionevole e tenero. Sono i tre “atteggiamenti” per dire così, di Dio. Questa vicinanza ti porta alla compassione e alla tenerezza” ha affermato il Santo Padre nel suo saluto rivolto ai presenti.
“Il tracciato dell’operato di Assifero riconduce sempre a quanto auspicato e invocato dal Santo Padre: mettere al centro di ognuna delle proprie azioni la dignità umana; ripercorrere, con responsabilità, processi partecipativi che attivino la coscienza umana, e insieme la coscienza politica di coloro che possono cambiare il corso delle cose; donare speranza, verso una società giusta ed inclusiva.” afferma Stefania Mancini, Presidente di Assifero. “Ogni fondazione ed ente filantropico è diverso per origine e missione ma all’interno dell’associazione camminiamo tutti insieme, condividendo i valori di Giustizia e Pace, in un percorso basato sull’ascolto dei territori e delle comunità e in grado di intercettare i bisogni, le potenzialità, e avviare processi che guardino lontano. È per noi una profonda gioia e un grande privilegio essere accolti alla presenza del Santo Padre e iniziare con le Sue parole e la Sua benedizione questa nuova fase del nostro cammino, avviato vent’anni fa. Come associazione, guardiamo al futuro con ostinazione e speranza, e ci impegniamo affinché attraverso il nostro operato, il sistema filantropico possa stimolare una politica che riconosca come imprescindibile la centralità dell’uomo.”.