Il Papa in Thailandia e Giappone
Da domani al 26 novembre il 32° viaggio apostolico che questa volta tocca due Paesi asiatici non solo per incontrare le comunità cattoliche vivono nei due Paesi, ma anche per dialogare con realtà diverse
Prenderà il via domani alle 19, con il decollo da Fiumicino in direzione Bangkok, il 32° viaggio apostolico di papa Francesco che toccherà la Thailandia e il Giappone. Alla vigilia della partenza il Papa, con un videomessaggio rivolto al popolo thailandese, ha ricordato il Paese asiatico “ha lavorato molto per promuovere l’armonia e la coesistenza pacifica”
“Confido che la mia visita contribuisca a mettere in rilievo l’importanza del dialogo interreligioso, della comprensione reciproca e della cooperazione fraterna, specialmente nel servizio ai poveri, ai più bisognosi e nel servizio alla pace”. È questo l’auspicio espresso dal Papa in un videomessaggio indirizzato al popolo thailandese alla vigilia del viaggio apostolico in Thailandia, in programma dal 20 al 23 novembre prossimi. “Spero anche di rafforzare i legami di amicizia – ha aggiunto - che condividiamo con i numerosi fratelli e sorelle buddisti che danno testimonianza eloquente dei valori della tolleranza e dell’armonia che sono così caratteristici del vostro popolo”.
Papa Francesco ha ricordato anche che, durante il viaggio apostolico in Thailandia, potrà incontrare la comunità cattolica del Paese “per incoraggiarla nella fede”. Nel videomessaggio, il Papa ha sottolinea inoltre che la Thailandia “ha lavorato molto per promuovere l’armonia e la coesistenza pacifica, non solo tra la sua gente ma anche in tutta la regione del Sud Est asiatico”. “In questo mondo che con troppa frequenza sperimenta discordia, divisione, esclusione – ha spiegato ancora - questo compromesso di forgiare un’unità rispettosa della dignità di ogni uomo, donna e bambino può essere ispirazione per gli sforzi che le persone di buona volontà in tutto il mondo portano avanti nella promozione di uno sviluppo grande, vero della nostra famiglia umana nella solidarietà, nella giustizia e vivendo in pace”.
Dopo l’arrivo in Thailandia, il programma del viaggio prevede tra l’altro, giovedì 21 novembre, la cerimonia di benvenuto, la visita al patriarca supremo dei buddisti e la Santa Messa nello stadio nazionale. La giornata di venerdì 22 novembre si aprirà con l’incontro con i sacerdoti, i religiosi, i seminaristi e i catechisti. Dopo gli incontri con i vescovi della Thailandia e con i leader cristiani e di altre religioni, il Papa presiederà la Santa Messa con i giovani nella Cattedrale dell’Assunzione. Sabato 23 novembre, dopo la cerimonia di congedo, Francesco partirà dall’Aeroporto di Bangkok per Tokyo, seconda e ultima tappa del suo nuovo viaggio apostolico. Anche nel Paese del Sol levante sono molti gli appuntamenti significativi, a partire dall’incontro in programma a Nagasaki, domenica 24 novembre, nel corso del quale pronuncerà un messaggio sulle armi nucleari all'Atomic Bomb Hypocenter Park. Il rientro in Italia è previsto per martedì 26 novembre.