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Città del Vaticano
di MASSIMO VENTURELLI 13 mar 2025 08:27

Buon anniversario, papa Francesco!

“Sembra quasi paradossale – scrive questa mattina Salvatore Cernuzio su Vantican News - che dopo l’ultimo anno, forse tra i più intensi vissuti dei dodici sul soglio di Pietro, tra Giubileo, Sinodo, Concistoro, udienze, incontri, tre viaggi in Italia e tre all’estero (tra cui il più lungo del pontificato in Asia e Oceania), papa Francesco celebri l’anniversario dell’elezione in una stanza dell’ospedale Gemelli, in un tempo sospeso tra le terapie e la lotta alla polmonite bilaterale che ha colpito il suo fisico 88enne”.

Era la tarda serata del 13 marzo 2012 quando papa Francesco di affacciava alla loggia delle benedizioni della basilica di San Pietro per presentarsi al mondo con quel semplice “Buonasera” che è stata la cifra stilistica di un pontificato diverso dai precedenti.

Papa Francesco, oggi, inizia il tredicesimo anno del suo pontificato dal letto in ospedale. Fortunatamente le sue condizioni sono in miglioramento e se c’è una cosa, un regalo che non mancherà oggi al pontefice “venuto dalla fine del mondo”  saranno le preghiere, come testimoniano le tante iniziative sorte spontaneamente nelle diverse diocesi che hanno unito in un unico filo rosso i cinque continenti: dalla Cina al Ciad, dallo Sri Lanka alla “sua” Argentina, dagli Usa a Roma, dove ogni giorno e ogni ora si vede aumentare il gruppo di fedeli in preghiera sotto la statua simbolo di San Giovanni Paolo II nel piazzale del Gemelli e dove ogni sera in piazza San Pietro si ritrovano centinaia di persone per recitare i Rosari guidati dalla Curia romana. Preghiere elevate in piazze, chiese, parrocchie, nelle case seguendo gli streaming. Preghiere intensificate dopo gli annunci delle crisi che la polmonite ha provocato al Papa, fortunatamente mai più ripresentatesi, e ricolme di speranza dopo gli ultimi aggiornamenti su lievi miglioramenti e la prognosi sciolta dai medici. Preghiere che arrivano da lontano e non sono solo di questo tempo della malattia. Preghiere che a Francesco non sono mai mancate, a partire dall’appello lanciato la sera della sua elezione, quando ricordò al mondo di non dimenticarsi di pregare per lui.

MASSIMO VENTURELLI 13 mar 2025 08:27

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