Una domanda da prima pagina
La moda dei maranza occupa le prime pagine. Probabilmente se lo meritano, nonostante l’imprecisione di qualche giornalista che potrei correggere persino io, visto che di “maranzati” ne ho tanti nel cortile dell’oratorio. Quello che non posso correggere è il silenzio totale dei grandi giornali sulla Gmg. Per la verità qualche articolo sulla salute del Papa c’è scappato, anche se temo più per la vista dei giornalisti che non si sono accorti di un milione e mezzo di giovani intorno a lui.
Provo a condividere qualche riflessione dei ragazzi: “A non andarci ci saremmo persi un bel po’ di vita” (Davide); “se la vivi al massimo ti cambia” (Alessandra); “ci obbliga a guardare in faccia la persona che ci si trova davanti” (Andrea); “mi ha lasciato una gioia incredibile e una pienezza dentro di me” (Anna); “ha davvero cambiato qualcosa in me: vedere la fede” (Francesca); “rimettermi in discussione per poter vivere meglio il futuro” (Giovanni); “mi sento colma, circondata, leggera ma radicata: la consapevolezza di non essere mai stata più me stessa di così” (Elena); “la possibilità di accogliere le novità con gioia” (Michela); “tanti modi diversi di vivere la fede” (Simone); “questo stato d’animo lo provo solo qui a Lisbona?” (Federico). Vorrei che la domanda di Federico rimanesse in prima pagina nelle nostre comunità.