Svastiche e raid
Questo episodio di violenza rappresenta un segnale preoccupante che deve interrogare tutti
Svastiche, petardi e raid razzisti hanno scosso la comunità di Collebeato. Sono da condannare senza indugio gli atti intimidatori nei confronti della casa del sindaco di Collebeato, Antonio Trebeschi, verso il Municipio e le abitazioni che accolgono i richiedenti asilo dello sportello Sprar del paese. Questo episodio di violenza rappresenta un segnale preoccupante che deve interrogare tutti. E non va assolutamente minimizzato come purtroppo spesso succede in casi simili. Colpisce un territorio che con il suo sindaco si è speso per l’accoglienza e l’integrazione. Colpisce i valori supremi della solidarietà e della fratellanza che hanno da sempre contraddistinto il tessuto bresciano. Evidentemente sono principi che non vanno dati per assodati, ma vanno coltivati giorno dopo giorno. Di fronte a chi semina paura con slogan fuori dal tempo, la risposta migliore è sempre il coraggio della testimonianza. Siamo chiamati a valorizzare e, dove necessario, a ricostruire i legami comunitari.