Scuola: servono ristori educativi
L'Ordinanza della Regione Lombardia è valida fino al 2 marzo (un tempo speriamo sufficiente per consentire di riprendere a tracciare con più certezza i contagi): i dati purtroppo preoccupano da alcuni giorni e una decisione era da prendere, ma le scuole restano fra i luoghi più sicuri.
Ad un anno dall'inizio del Covid, purtroppo siamo ancora alla soluzione unica (e comoda) della chiusura delle scuole. Le ricerche dicono che dove sono in corso i vaccini i contagi calano nel giro di breve tempo: sulla scuola, in proposito, molti annunci, ma nulla di fatto. Famiglie e scuole disorientate: da domattina i figli a casa, i genitori al lavoro.
Bene che siano assicurate attività scolastiche per i più fragili. Dopo l'emergenza, serviranno i ristori: non solo economici, ma educativi. Servirà sostenere con decisione le scuole e le famiglie, i luoghi di socialità e di attività sportiva, l'associazionismo giovanile.