di LUCIANO ZANARDINI
22 ott 2015 00:00
Ricchi di misericordia?
Invochiamo misericordia. La riteniamo un atteggiamento indispensabile. La esigiamo dagli altri, ma non siamo sempre pronti a offrirla...
Dove possono sorgere le incomprensioni e i campanilismi, è ancora più necessario recuperare il senso della celebrazione eucaristica e del sacramento della confessione: “L’ascolto del Vangelo, la preghiera, la Messa, la carità e l’elemosina... sono tutti modi concreti attraverso i quali il nostro cuore si apre a ricevere il perdono di Dio”. Le comunità, nell’auspicio di Monari, devono diventare veramente autentiche. Solo se ci lasciamo trasformare dall’eucaristia, possiamo essere testimoni credibili nella vita di tutti i giorni.
Del resto “se non ci vogliamo bene a vicenda, se non cerchiamo di perdonarci, la Messa è stata inutile”. Solo così possiamo essere “capaci di amare” e, soprattutto, di educare all’amore (in famiglia e tra i giovani).
LUCIANO ZANARDINI
22 ott 2015 00:00