lock forward back pause icon-master-sprites-04 volume grid-view list-view fb whatsapp tw gplus yt left right up down cloud sun
di LUCIANO ZANARDINI 06 lug 2023 16:01

Raccontiamo la vita buona

Da 130 anni “La Voce del Popolo” entra nelle case dei bresciani. Lo fa con discrezione. Non ha bisogno di urlare i titoli o di inseguire la cronaca (nera o rosa poco cambia). Se lo facesse, verrebbe meno a quella identità riassunta bene dai tre termini che accompagnano la nostra testata: fede, lealtà e coraggio. Abbiamo l’opportunità di continuare a raccontare il nostro territorio grazie all’impegno della Diocesi e dei tanti lettori che ancora oggi ci donano la loro fiducia. E grazie alle tante associazioni (ecclesiali e non) che hanno scelto di offrire dal loro personale osservatorio chiavi di lettura differenti. Nella nostra narrazione non possiamo non avere come riferimento la Dottrina sociale della Chiesa con i suoi quattro pilastri (la dignità della persona umana, il bene comune, la sussidiarietà e la solidarietà) che ci interpellano e chiedono un maggiore impegno da parte di tutti.

La parola, come afferma il card. Ravasi, ha due nemici da tenere a bada: il troppo e il troppo poco. “Spesso, infatti, siamo pronti a pronunciare la frase sbagliata, che incide una ferita, e restiamo invece muti proprio quando sarebbe necessario testimoniare coerenza, valori e convinzioni”. Non possiamo, quindi, fermarci di fronte alle difficoltà. Ma per farlo abbiamo bisogno di stimolare, anche nella nostra società, degli spazi di confronto e di riflessione. Se allarghiamo i nostri orizzonti, non possiamo assistere da spettatori al proliferare delle guerre e del mercato delle armi. Non possiamo non vedere le tante ingiustizie. Non possiamo non vedere le marginalità. Non possiamo non vedere la solitudine che abita nei nostri quartieri. Nonostante le evidenti difficoltà, non possiamo non valorizzare la straordinaria capacità di bene che ancora è presente in mezzo a noi. Anche per questo motivo, nell’anno del 130°, abbiamo scelto di dare forma a una rubrica (“La vita buona”) che ha proprio il compito di lasciar parlare le storie buone. Ne abbiamo bisogno. Del resto potremmo arrivare a dire che perdersi nell’amore donato agli altri è il modo migliore per ritrovare se stessi.

LUCIANO ZANARDINI 06 lug 2023 16:01