Il dono e la scelta
“Quando ho saputo di essere incinta, non sapevo che fare. Terrorizzata, presa da emozioni fortissime, la prima cosa che mi è venuta in mente è stata di chiamare un Consultorio per un appuntamento. Ho fatto bene”.
Michela, 16 anni, è stata letteralmente travolta dalle emozioni: “Inizialmente non volevo tenere il bambino, mi venivano in mente soltanto le cose negative. Pensavo alla reazione dei miei genitori e, condizionata da ciò, non pensavo a cosa realmente avrei voluto io”.
L’insicurezza, data anche dall’età, e la paura facevano capolino nei suoi pensieri. Quando ha ascoltato il battito del cuore, ha maturato la sua decisione: “Da quel momento tutto è cambiato. Ho chiesto e sono andata a cercare le volontarie di un Centro di aiuto alla vita nella speranza di schiarirmi le idee”. Nove mesi dopo, si è ritrovata con un bimbo tra le braccia. L’attesa di felicità, forse, più vera. “L’incontro con le volontarie mi ha svoltato l’esistenza, ho fatto la mia scelta. Essere mamma è davvero un dono meraviglioso! Sono in cammino”. Ermes Ronchi ne “Il canto del pane”, scrive che “ogni felicità, se non è di tutti, è rubata. Ogni felicità deve essere comunicata, condivisa o sfiorisce”.
Ci sono delle storie che hanno la capacità di riconciliarci con il mondo, ci permettono di ritrovare quella fiducia nell’altro che spesso rischiamo di perdere. La testimonianza di Michela, aiutata dalla Fondazione Guido e Angela Folonari, dice molto di un tessuto, quello bresciano, in grado di ascoltare e accompagnare chi è in difficoltà. C’è una grande apertura che, non di rado, parte dalla capacità di rielaborare una situazione complicata. La Fondazione, una delle 10 realtà amministrate dalla Congrega della Carità Apostolica, è, ad esempio, il memoriale intelligente e operoso di una sposa che, non potendo essere mamma, ha dedicato all’infanzia tempo e passione. La finalità è ben espressa dallo Statuto: “Prestare aiuti, morali e materiali, a minori in qualunque modo bisognosi”. E se anche una sola persona potrà dire di averne tratto beneficio, l’impegno non sarà vano.