Il dinosauro di Franci
Il dinosauro di Franci è arrivato fino a Roma, dal Papa. È un dinosauro forte, perchè nato da un evento devastante e di dolore profondo come solo la morte di un figlio può essere. Franci, infatti, era un bimbo di undici anni affetto da una malattia rara, la glicogenosi di tipo II, morto nell’estate del 2022 lasciando nello sconforto più cupo mamma Fiorella e papà Marco Tedoldi, giornalista.
Il piccolo trascorreva le sue giornate a letto, non riuscendo a muoversi o a parlare, facendosi capire solo con lo sguardo. Tra gli oggetti che più amava c’era un dinosauro verde, lo stesso che oggi è simbolo di speranza, perchè espressione grafica (grazie a Littlepine Alice) di un progetto volto a finanziare per tre anni un giovane ricercatore nello studio delle malattie metaboliche rare e per avviare un centro specializzato all’interno della Clinica pediatrica degli Spedali Civili diretta dal professor Raffaele Badolato. Il papà del piccolo ha donato a sua Santità la maglietta con il logo del progetto che aveva come obiettivo quello di raggiungere i 154mila euro necessari. Quella cifra è stata ampiamente superata, arrivando oggi a 170mila euro, grazie all’aiuto dell’associazione Saverio Crea onlus, del Rotary Club Brescia Est, di tante persone tra le quali anche l’attrice Ambra Angiolini, Giancarlo Magli (che ha corso 60 ore per il progetto), il comandante del VI Stormo Luca Vitaliti e molti altri tra Istituti di credito, Alpini, Carabinieri e Poliziotti in congedo.
A esortare Marco e Fiorella a “non chiudersi nel dolore” era stato proprio papa Francesco in una lettera inviata a loro nel dicembre del 2022. Dalle parole del Pontefice, i genitori, i familiari e gli amici hanno tratto la forza per dar forma alla speranza. Ed è stato anche per ringraziare il Papa del sostegno e della vicinanza, che una delegazione delle numerose realtà che hanno contribuito alla raccolta fondi ha partecipato a Roma all’udienza del mercoledì, aggiornando Papa Francesco sui progressi fatti. E da lui sono arrivate parole di apprezzamento e di conforto.