I lati nascosti da mostrare
“La Gazzetta dello Sport” riporta la notizia con curiosità e un po’ di inevitabile enfasi: Filippo Piccoli, Presidente del Mantova Calcio (Serie B, come il nostro Brescia), intervenendo alla festa natalizia del settore giovanile, fa alzare in piedi i ragazzi che hanno più di due insufficienze. Se ne alzano una trentina, secondo la Questura, ma sembrerebbero molti di più secondo i genitori, che cominciano spontaneamente ad applaudire perché il Presidente aggiunge che: “Chi a fine anno scolastico è ancora in questa situazione non gioca più nel Mantova”.
Bravo, Presidente! Bravo per davvero. Vista la sua intelligenza, suggerirei una variabile: non è detto che le insufficienze siano colpa solo della scarsa voglia di studiare dei ragazzi, potrebbe esserci qualche responsabilità anche da parte degli adulti di riferimento (insegnanti stanchi e svogliati, genitori generosi ma disattenti…). Lo sport ha la possibilità straordinaria di mostrare altri lati dei ragazzi: per un adulto vedere un ragazzo che dà il meglio di sé è la cura migliore alla rassegnazione. Abbuonerei una delle due insufficienze se un ragazzo porta in tribuna più di dieci adulti che gli fanno il tifo senza insultare nessuno. Provare per credere. E, come per magia, può darsi che spariscano tutte e due le insufficienze.
