Embargo violato e parola data
Abbiamo deciso di aspettare giovedì, data indicata dalla Santa Sede, per la pubblicazione della nuova enciclica
Abbiamo deciso di aspettare giovedì, data indicata dalla Santa Sede, per la pubblicazione. Non cambieremo il nostro piano di lavoro, anche se sappiamo bene che i nostri lettori, giustamente incuriositi, in queste ore leggeranno altrove ciò che anche noi avremmo potuto rilanciare. Una sconfitta professionale? No, una semplice parola data e da rispettare.
In queste nostre parole non c’è un filo di moralismo. C’è solo la consapevolezza che il Papato è diventato terreno di scoop. Di una nuova guerra della comunicazione che evidentemente i mezzi di comunicazione laica intendono ingaggiare. Tutti noi saremo costretti a una profonda riflessione.