Basket: Brescia comunque vince
Il gruppo dei dirigenti, giovani e bresciani, ha idee lungimiranti. Sugli spalti tra i tifosi si possono vedere molteplici amministratori locali, imprenditori e direttori d’azienda. Ci sono poi tante famiglie con bambini e ragazzi. Questo è lo sport che ci piace
Avrei tanto voluto che il tempo si fermasse alle 19.30 di domenica scorsa. Il Basket Brescia conduceva la partita fin dal principio ed aveva ancora un punto di vantaggio. Mancavano soltanto quattro minuti a fine gara. Nella vittoria ci credevano i 3000 bresciani giunti a Firenze per incoraggiare i propri beniamini. Ci credevano le migliaia di bresciani incollati alla televisione. Ci credevano i giocatori e dirigenti nel poter conquistare quella Coppa Italia mai vinta da una squadra bresciana. Ma il tempo non si ferma e una azione sbagliata ha compromesso l’esito finale. Sconfitti per due soli punti e secondi classificati. La tristezza e l’amarezza della sconfitta ha segnato il volto di noi tutti. Peccato. Un vero peccato aver mancato quell’ultimo canestro! Questo fa riflettere. Può una sola azione sbagliata far dimenticare l’impresa del Basket Brescia Germani? Certo, si può essere vincenti sul campo gara… ma si può essere ancor più vincenti quando si è costruito entusiasmo tra i bresciani, attaccamento alla maglia, risultati positivi in campionato, tifoseria lodata e apprezzata in tutt’Italia, settore giovanile in espansione! Il merito va a questo gruppo di dirigenti che ha saputo costruire una “rete” tra imprenditori, manager, sponsor, amministratori, gente comune, tifosi e appassionati di sport.
Il Basket Brescia Germani è un vincitore a prescindere dall’ultimo risultato. Sarebbe stato sufficiente il peso di una piuma per cambiare l’esito della gara. Ma fuori dal campo è già vittoria perché si è costruito sui valori sportivi e sulla tradizione bresciana. Da un lato è vero che chi pianta datteri non mangia datteri; ma è ugualmente vero che nella capacità del piantumare si fonda la possibilità di un raccolto abbondante nel futuro. Ecco perché il Basket Brescia Germani è un vincitore! Ha creato un modello sul campo e fuori dal campo. Con la presidentessa Graziella Bragaglio c’è il marito Matteo, tifoso appassionato che va in mezzo ai tifosi spronandoli con parole e gesti. Il gruppo dei dirigenti, giovani e bresciani, ha idee lungimiranti. Sugli spalti tra i tifosi si possono vedere molteplici amministratori locali, imprenditori e direttori d’azienda. Ci sono poi tante famiglie con bambini e ragazzi. Questo è lo sport che ci piace: vincitori a prescindere dai risultati sul campo. Vincitori perché lo sport è diventato festa, sogno di vittoria e progettualità bresciana. Lode ai vincitori.