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Carpenedolo
di FEDERICO MIGLIORATI 30 nov 2016 11:20

Tre concerti per la Nona di Beethoven

Un Natale nel segno di Beethoven: sarà il genio tedesco, infatti, il protagonista di tre prestigiosi concerti natalizi in programma a Desenzano, Carpenedolo e Verona

Un Natale nel segno di Beethoven: sarà il genio tedesco, infatti, il protagonista di tre prestigiosi concerti natalizi in programma a Desenzano, Carpenedolo e Verona nei quali sarà eseguita la sua celeberrima Nona Sinfonia, più comunemente nota come Corale.

L’idea di questo progetto risale ad un anno fa, in Baviera, in occasione del decimo anniversario del gemellaggio tra la città tedesca di Amberg e il Comune di Desenzano. In quell’occasione furono chiamati ad esibirsi per il Concerto di Capodanno l’orchestra sinfonica della città teutonica, il Coro Santa Maria Maddalena di Desenzano ed il soprano bresciano Nadia Engheben.

“Abbiamo pensato di ripetere questa esperienza – afferma la stessa Engheben - per valorizzare alcune delle nostre migliori formazioni corali e strumentali allo scopo di proporre la Nona Sinfonia anche a beneficio di persone che abitualmente non hanno modo di frequentare le sale da concerto o i principali teatri italiani”.

 Si inizia sabato 17 dicembre alle 21 nel Duomo di Desenzano, nell’ambito della Stagione concertistica della città patria di Sant’Angela Merici, a seguire domenica 18 dicembre sempre alle 21 toccherà alla chiesa parrocchiale di Carpenedolo “assaporare” le immortali note della Nona Sinfonia.

Gran chiusura martedì 20 dicembre sempre alle 21 a Verona nella Sala della Gran Guardia in Piazza Bra: in questo caso l’intero ricavato del concerto sarà a scopo benefico, mentre le esecuzioni bresciane sono previste ad ingresso gratuito.

Il capolavoro di Beethoven verrà eseguito in lingua originale tedesca con la traduzione italiana delle parole di Schiller nel programma che sarà fornito agli spettatori.  I cori che si esibiranno sono I Musici di Santa Cecilia diretti da Dorino Signorini, il Coro Santa Maria Maddalena di Desenzano diretto da Gigi Bertagna, la Corale Ars Nova di Carpenedolo diretta da Mario Tononi, il Coro giovanile Acanthus di Carpenedolo diretto da Michela Tononi e la Corale Santa Giulia di Paitone diretta da Enzo Loda; quattro i solisti, il soprano Nadia Engheben, il mezzosoprano Romina Tomasoni, il tenore Ivan Deafabiani ed il baritono Luke Millugja. L’Orchestra è quella del Ned Ensemble diretta da Andrea Mannucci.  

“Nell’anno del Giubileo della Misericordia e nel nome di ideali comuni  – è stato detto nella conferenza stampa di presentazione del progetto musicale – più di 160 musicisti offriranno la loro passione ed il loro entusiasmo per affrontare uno dei massimi capolavori della storia”. E di capolavoro si può a giusto titolo parlare essendo la Nona Sinfonia di Beethoven tra i brani di maggiori proporzioni contenutistiche con una durata che supera i 75 minuti e che richiede notevole impegno agli esecutori. Tre i tempi in cui si articola: Allegro ma non troppo, Molto vivace, Adagio molto e cantabile. Per due comunità bresciane il Natale 2016 si preannuncia, come si può intuire, molto partecipato, nel segno della musica celestiale di Beethoven che costituisce il miglior viatico nell’introdurci al significato più pieno della nascita di Cristo.

FEDERICO MIGLIORATI 30 nov 2016 11:20