Stabat Mater per la chiesa
Proseguono, nella parrocchiale di Santa Maria Assunta di Palazzolo sull’Oglio, gli appuntamenti di “Note divine”, la serie di eventi musicali pensati a sostegno dell’importante intervento di restauro di cui la chiesa necessita. Dopo i concerti d’organo dell’8 dicembre dello scorso anno e del 29 gennaio, del concerto dell’Ensemble di ottoni Masterbrass e l’esecuzione del “Requiem” di Faurè del 19 marzo scorso, la rassegna propone sabato 9 aprile un nuovo appuntamento.
L’Orchestra dei Colli Morenici del Garda, il soprano Roberta Salvati e il mezzo soprano Agnese Vitali, diretti da Giuseppe Orizio, proporrà alle 20.45, l’esecuzione dello “Stabat Mater” di Giovanni Battista Pergolesi. La composizione è ritenuta una delle pagine più sublimi di tutta la storia della musica sacra. Il compositore di Jesi, destinato a morire a soli ventisei anni di tubercolosi, scrisse velocemente il suo capolavoro dopo aver ricevuto nel 1735 l’incarico da parte di una confraternita laica napoletana, quella dei Cavalieri della Vergine dei Dolori di San Luigi al Palazzo, che l’avrebbero utilizzato durante la liturgia della Settimana santa.
Pergolesi mise in musica il testo poetico di una Sequenza composta di venti strofe, ognuna di tre versi e legata a due a due dalla rima, che risale al secolo XIII e con tutta probabilità ha una matrice francescana. Una volta era attribuito a Jacopone da Todi, morto nel 1306. La composizione del musicista marchigiano accompagna le toccanti parole con cui l’autore intendeva dare espressione al dolore di Maria alla vista del Figlio crocefisso ed alla speranza dell’umanità di redimersi per la sofferenza e morte di Cristo. Lo “Stabat Mater dolorosa” Giovanni Battista Pergolesi, strutturato su dodici numeri, descrive in modo compatto e quasi simbolico l’intera sequenza della passione del Cristo.
A proporre questa importante pagina musicale con cui la parrocchia palazzolese apre idealemente la Settimana Santa, sarà l’Orchestra dei Colli Morenici del Garda, nata nel 2006 su iniziativa di alcuni musicisti mantovani per valorizzare il territorio da un punto di vista artistico e musicale. Con l’ensemble si esibiranno il soprano Roberta Salvati e il mezzo soprano Agnese Vitali. La direzione musicale e artistica della serata è del maestro Giuseppe Orizio. L’ingresso alla serata è libero (quanto raccolto andrà al restauro della parrocchiale) fatte salve le indicazioni ancora in vigore sul fronte del contenimento del Covid.