Novae Cordae Ensemble
Giovani musicisti bresciani di musica classica si sono uniti per creare un’orchestra di “nuove corde” unica nel suo genere, che inaugurerà ufficialmente sabato 23 marzo alle 20.45 nella chiesa di Sant’Agata, 27 a Brescia con il primo concerto “Notturno Novecento” (a ingresso libero). Chiamata Novae Cordae Ensemble, l’orchestra ha già raccolto il sostegno dell’associazione ex dirigenti banca lombarda e piemontese, di BCC Brescia e Centrale del latte Brescia ed è composta da 14 giovani talenti bresciani che, sotto la direzione del maestro Marco Fabbri (anche direttore dell'Orchestra Giovanile di Brescia), alla fine dello scorso anno, hanno deciso di mettersi insieme dando vita a una nuova formazione orchestrale cameristica stabile e indipendente, ispirati dall’esperienza dell'Orchestra Giovanile di Brescia, in cui sono cresciuti artisticamente negli anni. “Sono entusiasta del gruppo, costituito quasi del tutto da bresciani molto giovani: è fondamentale valorizzare e attingere dalle eccellenze artistiche che abbiamo sul nostro territorio, ma è significativo anche il fatto che un paio dei nostri elementi provengano da province limitrofe alla nostra - spiega il maestro Fabbri. I ragazzi vogliono vivere un percorso di crescita artistica condivisa, in un contesto musicale stimolante e professionalizzante e benché estremamente giovani, sono molto versatili e hanno un approccio alle partiture molto interessante. Inoltre il repertorio è variegato, non settoriale".
Il nome poi, calza a pennello, “perché legato alla novità di un'orchestra da camera stabile per soli archi e di elementi così giovani - ha aggiunto Fabbri. Infatti, il nome rimanda anche al carattere innovativo della formazione: in latino l’aggettivo novus si traduce sia con nuovo che con giovane o con strano/singolare/straordinario, il sostantivo cordae, invece, identifica le corde degli strumenti musicali ad arco o pizzico”. I ragazzi sono determinati a fare della musica la loro professione lavorativa, come chiarisce il 21enne Alessio Boschi (membro del gruppo, in cui suona la viola): “la musica è prima di tutto condivisione ed emozione e l’esperienza precedentemente maturata con l'Orchestra Giovanile di Brescia è stata lo stimolo per una ulteriore crescita professionale. Credo fortemente nel progetto, conosco ogni elemento e sono fermamente convinto che insieme potremo fare molto perchè la nostra capacità di bilanciare il lavoro serio e il divertimento crea un mix perfetto, che ci permette di rendere al meglio"