L' Aldebaran Music Festival
Il 18 gennaio torna per la sua quarta edizione l'Aldebaran Music Festival che, quest'anno, darà uno spazio particolare a Ludwig Van Beethoven per il 250° anniversario dalla nascita
Dalla classica al jazz, dalle melodie antiche al tango argentino, ritagliando uno spazio particolare a Ludwig van Beethoven, nel 250° anniversario dalla nascita.
Puntuale, anche per il nuovo anno 2020, torna in veste “inverno-primavera” l’Aldebaran Music Festival: una quarta edizione pronta a portare grazie a un tour itinerante ed entusiasmante la musica di qualità senza alcuna preclusione a linguaggi o stili.
Il primo appuntamento è per questo sabato 18 gennaio presso il Teatro comunale di Erbusco: alle 20.45 “Grande titano della Musica Ludwig van Beethoven” con l’esibizione del Trio Samar (Francesco Bagnasco al violino; Davide Maffolino al violoncello e Francesco Maccarone al pianoforte).
Sabato 8 febbraio alle 20.45 presso la Casa della Musica di Palazzolo sull’Oglio si potrà invece trascorre una serata “A tutto Sax!” con Gianni Alberti al sassofono e Giampaolo Stuani al pianoforte.
Sabato 22 febbraio sempre alle 20.45, ma nella Sala del pianoforte del Municipio, sarà poi il turno di “Proiezioni musicali” a cura del Trio Apheleia: Stefano Rivetta al clarinetto, Giulio Richini al violoncello ed Elisa Arminio al pianoforte.
E ancora, sabato 7 marzo alle 20.45, sarà invece la volta de “Le grandi composizioni per orchestra di Ludwing van Beethoven” in compagnia dell’orchestra “Bazzini Consort” diretta da Aram Khacheh, in scena presso il Teatro Cristoforo Torri di via Martinelli a Cologne; mentre sabato 14 marzo alle 20.45, ancora nella sala del pianoforte del municipio “4+1: il grande classicismo!”, tramite il Quartetto di Fiesole & Giovanni Gnocchi (Alina Company e Simone Ferrari al violino, Flaminia Zanelli alla viola e Sandra Bacci al violoncello).
Sabato 21 marzo alle 20.45, infine, la prestigiosa rassegna musicale si concluderà nell’Auditorium San Giovanni Battista in Castello con “Oboe sommerso”. L’ingresso sarà sempre libero sino all’esaurimento dei posti.