Intervallo d'estate al Moca
Dal 7 luglio al 15 settembre tredici appuntamenti all’aperto in attesa dell’auspicata ripresa autunnale
Intervallo d’estate è il progetto artistico ideato dalla Fondazione del Teatro Grande di Brescia per il periodo che segna il passaggio dalla stagione gennaio-giugno – interrotta a causa della pandemia da Covid-19 – alla auspicabile ripartenza autunnale. Tredici sono gli appuntamenti messi in calendario, con l’obiettivo di ricreare, attraverso la musica, una socialità condivisa e dare una iniezione di fiducia alla
città. Il palinsesto dei concerti spazia tra diversi ambiti musicali: l’opera, il jazz e la musica classica saranno infatti i generi che accompagneranno questa insolita Stagione estiva che verrà realizzata fuori dalle mura del Teatro.
I tredici appuntamenti si svolgeranno dal 7 luglio al 15 settembre nel cortile del Mo.Ca. Entrando nel dettaglio della programmazione, l’opera aprirà e chiuderà gli appuntamenti il 7 luglio e il 15 settembre alle 21 con l’orchestra Bazzini Consort diretta da Aram Khacheh (nella foto) che proporranno due originali riduzioni d’Opera, selezionando alcune tra le più celebri arie rispettivamente da
“La Traviata” di Giuseppe Verdi e da “Il Barbiere di Siviglia” di Gioachino Rossini. Stesso progetto, ma con l’accompagnamento al pianoforte di Alessandro Trebeschi, sarà quello
dei recital d’opera del 28 luglio e dell’8 settembre che proporranno una sintesi in forma semiscenica di due capolavori donizettiani come “Don Pasquale” e “Rita”. Anche l’Ensemble del Teatro Grande sarà impegnato in questa Stagione estiva a Palazzo Martinengo Colleoni con tre concerti che si terranno il 21 luglio, il 4 agosto e l’1 settembre sempre alle 21. La stagione al Mo.Ca. accoglierà anche un particolare progetto che, in due appuntamenti, intende illustrare lo stretto legame che nell’era moderna ha unito musica e filosofia. Gli incontri tra filosofia e musica si terranno il 14 luglio e il 25 agosto alle 21. Infine, spazio alla musica jazz il 20 luglio e il 31 agosto alle 21 con due progetti che vedono la partecipazione di alcuni affermati musicisti del territorio che in questi anni hanno raccolto importanti esperienze anche all’estero. La Fondazione Teatro Grande, che si è vista costretta a interrompere il “Grande Comunità” che ogni anno porta la musica proprio all’interno delle strutture che ospitano persone in
difficoltà, ha scelto di invitare agli eventi persone provenienti dai luoghi della cura, del disagio e della sofferenza che hanno maggiormente sofferto l’isolamento sociale dei mesi scorsi.
Per partecipare agli eventi è previsto un biglietto unico a 10 euro acquistabile solo online sui siti
teatrogrande.it e vivaticket.it e presso i punti vendita Vivaticket.