Il Grande torna in provincia
Il programma dell'edizione 2022 della manifestazione musicale nata dalla collaborazione tra Fondazione Teatro Grande, Provincia di Brescia e Fondazione Provincia di Brescia Eventi. 14 gli appuntamenti in programma
La rassegna musicale “Il Grande in Provincia” torna con un ricco programma di concerti che portano l’eccellenza del Teatro Grande in alcuni tra i luoghi più suggestivi del territorio provinciale bresciano.
Negli ultimi anni il vasto territorio bresciano occupa un ruolo sempre più strategico nelle politiche culturali del Massimo cittadino. Dalle cime dell’Adamello alle sponde del fiume Oglio, passando da differenti contesti paesaggistici – valli, monti, laghi, fiumi e una grande pianura – la provincia di Brescia è uno dei territori più estesi d’Italia: una vasta area che vanta luoghi di richiamo internazionale come il Lago di Garda e siti dichiarati Patrimonio dell’Umanità dall’UNESCO, ma anche gioielli nascosti e ancora poco conosciuti.
La Fondazione del Teatro Grande e la Provincia di Brescia, con la collaborazione della Fondazione Provincia di Brescia Eventi da sette anni – ininterrottamente, nonostante la pandemia – organizzano il progetto Il Grande in Provincia che porta la musica fuori dagli spazi canonici delle sale da concerto, privilegiando la valorizzazione del patrimonio con l’obiettivo di incontrare il pubblico di prossimità.
Quattordici sono gli appuntamenti messi in programma dal 28 giugno al 7 settembre (con inizio alle 21) e modalità di accesso specifiche per ogni location. Il format della rassegna spazierà anche quest’anno tra diversi generi musicali, passando dai recital d’Opera alla musica da camera, dal jazz alla musica folk. I primi tre appuntamenti della rassegna vedranno protagonista l’Opera che riempirà di celebri melodie alcuni tra i più affascinanti contesti della nostra provincia. Le voci del soprano Erika Tanaka e del tenore Antonio Mandrillo, accompagnate al pianoforte dal Maestro Michelangelo Rossi, risuoneranno il 28 giugno alle Cave Lombarda Marmi di Botticino e il 29 giugno al Borgo del Maglio di Ome. I differenti programmi che compongono le due serate spazieranno tra i capolavori di Gioachino Rossini, Gaetano Donizetti, Jules Massenet, Giuseppe Verdi, Giacomo Puccini, Charles Gounod, Ruggero Leoncavallo e Wolfgang Amadeus Mozart.
Segue il Recital d’Opera previsto il 6 luglio presso il Parco “La Boschina” di Calcinato, una rigogliosa area naturalistica che farà da cornice all’esibizione del soprano Martina Gresia e del tenore Ivan De Fabiani accompagnati al pianoforte dal Maestro Amedeo Salvato. Il programma prevede musiche di Giuseppe Verdi e Giacomo Puccini.
I successivi tre appuntamenti del mese di luglio saranno dedicati alla musica da camera, sapientemente eseguita dai musicisti dell’Ensemble del Teatro Grande che si esibiranno in differenti formazioni. Lunedì 11 luglio a Villa Glisenti, elegante dimora di inizio Novecento nel Comune di Villa Carcina, l’Ensemble sarà composto da Daniele Richiedei (violino), Danusha Waskiewicz (viola) e Andrea Rebaudengo (pianoforte). Il programma, interamente al femminile, prevede la Pastorale Inca per pianoforte solo e la Sonata n.1 per violino e pianoforte di Germaine Tailleferre, oltre alla Sonata per viola e pianoforte di Rebecca Clarke.
Martedì 12 luglio l’Ensemble sarà alla Chiesa Parrocchiale di San Martino di Marone, caratteristico borgo che si affaccia sulla sponda orientale del Lago d’Iseo: il violoncello di Sandro Laffranchini e il pianoforte di Andrea Rebaudengo affascineranno il pubblico con l’Adagio e allegro op.70 di Robert Schumann, la Suite Populaire Espagnole di Manuel De Falla, la Sonata di Claude Debussy e la Suite italienne di Igor Stravinskij.
Giovedì 14 luglio la rassegna farà invece tappa a Gavardo presso il Chiostro del Monastero di Santa Maria degli Angeli inserito nel complesso cinquecentesco dell’annesso convento francescano. In questo scrigno di arte e fede, l’Ensemble del Teatro Grande si esibirà ancora in duo con Sandro Laffranchini al violoncello e Andrea Rebaudengo al pianoforte, ma questa volta insieme a loro ci sarà la straordinaria voce del soprano Giulia Peri per un programma interamente dedicato alle musiche di Franz Schubert.
Tornerà quest’anno anche la giovane e talentuosa pianista Ilaria Cavalleri che si esibirà il 20 luglio alla Chiesa Santa Maria Assunta, complesso ecclesiastico in stile tardo-rinascimentale inserito nel piccolo borgo montano di Bione che, in posizione privilegiata, domina dall’alto la piccola valle del Vrenda, nota come "Conca d'Oro". Il programma prevede la Sonata per pianoforte n. 18, op. 31 n. 3 La caccia di Ludwig Van Beethoven, Berceuse da Tre Quadri di Francesco Filidei, Automne à Varsovie (Autunno a Varsavia) da Études per pianoforte n. 6 di György Ligeti, Les jeux d'eau à la Villa d'Este e Après une lecture de Dante “fantasia quasi sonata” da Années de pèlérinage di Franz Liszt.
I successivi quattro appuntamenti tra luglio e agosto saranno ancora una volta dedicati all’Opera. Il 22 luglio la rassegna sarà a Iseo al Lido di Sassabanek per un recital lirico in cui le voci di Eva Corbetta (soprano) e Omar Mancini (tenore) saranno accompagnate al pianoforte dal Maestro Alessandro Zilioli. Il programma sarà composto da arie di Gaetano Donizetti, Vincenzo Bellini e Charles Gounod. Il 27 luglio Marily Santoro (soprano), Alessandro Fantoni (tenore) e il pianista Luca Capoferri saranno accolti a Provaglio d'Iseo nella meravigliosa Chiesa del Monastero di San Pietro in Lamosa che – fondata sul promontorio che domina le Torbiere e legata anche nel nome (Lamosa) alla natura paludosa dei luoghi circostanti – è la più antica delle fondazioni cluniacensi del Sebino. Il programma della serata prevede brani e arie d’Opera tratte dalle composizioni di Pietro Mascagni, Gabriel Fauré, Giacomo Puccini, Giuseppe Verdi e Vincenzo Bellini.
Le melodie d’Opera risuoneranno il 2 agosto a Lonato del Garda nel Parco della Rocca gestito, insieme al restante complesso, dalla Fondazione Ugo da Como. Il vasto parco è formato da un bosco ceduo, da olivi, vigne ed essenze spontanee, e per metà da pendii erbosi che scendono verso il borgo di Lonato. In questa bucolica atmosfera Barbara Massaro (soprano) e Matteo Falcier (tenore), accompagnati al pianoforte dal Maestro Alessandro Trebeschi, si esibiranno in un programma dedicato alle melodie immortali di Gioachino Rossini e Jules Massenet.
L’ultimo appuntamento con l’Opera si terrà il 30 agosto a Dello presso la Pieve di Santa Maria della Formigola, antica pieve romanica ricca di notevoli affreschi cinquecenteschi. Qui, le voci del soprano Sara Rossini e del tenore Matteo Falcier, insieme al Maestro Alessandro Trebeschi al pianoforte, intoneranno alcune tra le più note arie di Giacomo Puccini e Giuseppe Verdi.
Mercoledì 31 agosto la rassegna si sposterà a Puegnago del Garda a Villa Galnica che si affaccia sullo splendido panorama della Valtènesi e del Lago di Garda. Qui verrà proposto il progetto che vedrà protagonista la voce di Costanza Alegiani accompagnata dai due componenti del suo trio – Marcello Allulli al sax tenore e Riccardo Gola al contrabbasso e basso elettrico – oltre alla partecipazione del batterista Fabrizio Sferra. Il concerto Folkways proporrà sia brani originali sia folk songs ricche di storia: sarà un viaggio nelle tradizioni musicali degli Stati Uniti, rilette dalla sensibilità acuta e introspettiva di Costanza Alegiani e dei suoi musicisti. Lo stesso progetto verrà replicato anche giovedì 1 settembre nel suggestivo Castello di Padernello.
Il 7 settembre il ciclo di concerti in provincia si chiuderà a Sonico, nella Chiesa di San Giuseppe, graziosa costruzione di stampo medioevale che in origine era la cappella privata della potente famiglia locale. Qui si esibirà il duo UHT, composto da Daniele Richiedei (violino) e Pierangelo Taboni (pianoforte) in un programma di musica da camera che affronta alcuni capolavori classici per violino e pianoforte – tra cui la Sonata n. 5 op. 24 La Primavera di Ludwig van Beethoven e la Sonata n. 1 per violino e pianoforte di Maurice Ravel – oltre ad alcuni inserimenti di gusto contemporaneo.
Con questo articolato programma si conferma quindi la volontà del Teatro Grande e della Provincia di Brescia di realizzare un progetto artistico e culturale diffuso in grado di raggiungere non solo le mete principali, ma anche i luoghi meno frequentati della nostra provincia per valorizzare, attraverso la musica, anche le bellezze celate in piccoli borghi o in siti distanti dalle principali destinazioni turistiche. Questo consente di sviluppare nuove relazioni con nuovi potenziali spettatori e rende Il Grande in Provincia uno strumento di inclusione, di accessibilità al sistema cultura e un’opportunità di sviluppo concreto per il territorio.
Tutti gli eventi della rassegna Il Grande in Provincia sono, come sempre, a partecipazione gratuita. Le modalità di accesso agli eventi variano per ogni Comune, per cui si consiglia di consultare il sito teatrogrande.it e i siti delle rispettive amministrazioni, anche per le sedi alternative in caso di maltempo.