Il Coro del Conservatorio a Roma per l'Ucraina
Il prossimo venerdì 13 maggio, il Coro Misto e il Coro Luca Marenzio del Conservatorio di Brescia, con la partecipazione di Susana Salgado (soprano), di Filippo Ghidoni (baritono), dei pianisti Giulio Corrado e Ilaria Cavalleri, e sotto la direzione del maestro Silvio Baracco, eseguiranno un concerto a Roma dedicato alle vittime della guerra in Ucraina.
La manifestazione si svolgerà alle ore 19 nell’auditorium di Roma 3 Orchestra (via Ostiense 234) e avrà in programma Ein deutsches Requiem op. 45 di Johannes Brahms, nella versione con accompagnamento del pianoforte a quattro mani, scritta dall’autore stesso.
Ein Deutsches Requiem (Un Requiem tedesco) costituisce uno dei capisaldi della storia della musica ed è il brano che decretò l’inizio della fama indiscussa di Brahms. Venne composto fra il 1857 (l’anno seguente alla morte di Robert Schumann) e il 1869, dunque l’autore impiegò più di dieci anni prima di arrivare alla stesura definitiva. Si tratta di una riflessione potente, dolce, piena di speranza, ma anche di vigore ed espressione sublime sul tema della morte, condotta attraverso brani tratti dal Vecchio e Nuovo Testamento. Una ricchezza sconfinata di idee, sapienza ed equilibrio stilistico; una sintesi perfetta che conduce per mano alla Bellezza.
Questo concerto è il frutto di alcuni anni di intenso studio che ha visto coinvolti il Coro Misto, composto dagli allievi dei corsi accademici, e il Coro Marenzio, formato da appassionati che si ritrovano regolarmente presso il Conservatorio di Brescia; nel complesso, a Roma saranno 55 le voci coinvolte.
La manifestazione, alla quale presenzieranno anche il Direttore e il Presidente del Conservatorio, rappresenterà un significativo e pubblico omaggio del mondo musicale bresciano alle vittime della guerra in Ucraina.