Currentzis e l'orchestra Utopia al Grande
Dopo aver ospitato prestigiose compagini orchestrali italiane, quali l’Orchestra del Teatro La Fenice e l’Orchestra Sinfonica della Rai, direttori di rilievo internazionale come Kirill Petrenko e Riccardo Frizza, musicisti tra i più noti a livello mondiale, come la pianista Maria João Pires, la Fondazione del Teatro Grande accoglie nella Stagione 2023 Teodor Currentzis e la sua orchestra “Utopia” che si esibiranno in concerto lunedì 20 novembre alle 20 in Sala Grande.
Figura di culto della musica, Teodor Currentzis è considerato il direttore d’orchestra più innovativo della scena internazionale e la sua presenza in Italia è un evento rarissimo: Brescia sarà infatti la prima di due sole date della tournée italiana (Roma la seconda data il 22 novembre).
Teodor Currentzis si esibirà a Brescia con l’Orchestra Utopia che lui stesso ha recentemente fondato con l’intento di esplorare un nuovo modo di “fare musica”, filologicamente fedele alla partitura, ma allo stesso tempo pervaso da una visione innovativa e sferzante.
Attualmente l’Orchestra riunisce fino a 160 fra i migliori musicisti di tutto il mondo – provenienti da Argentina, Armenia, Austria, Belgio, Bielorussia, Bulgaria, Brasile, Corea del Sud, Croazia, Danimarca, Finlandia, Francia, Grecia, Germania, Italia, Kazakistan, Lituania, Norvegia, Olanda, Portogallo, Russia, Serbia, Slovacchia, Spagna, Svezia, Svizzera, Turchia, Ungheria, Romania, Regno Unito, USA, Venezuela – uniti da un'ideologia musicale condivisa che li rende una speciale comunità creativa.
In occasione del concerto, insieme a 107 musicisti di UTOPIA, si esibirà inoltre come violino solista il musicista Barnabás Kelemen. Definito da The Guardian come un artista dalla “musicalità innata” con una maestria tecnica che appartiene “solo ai più grandi”, il violinista ungherese Barnabás Kelemen è regolarmente ospite negli ensemble più acclamati e al Teatro Grande darà prova del suo talento nel “Concerto in re maggiore per violino e orchestra, op. 77” di Johannes Brahms, previsto nella prima parte del concerto.
Dopo l’intervallo, il programma si concluderà con la “Sinfonia n. 5 in mi minore, op. 64” di Pëtr Il'ič Čajkovskij, tra le pagine più note del grande compositore russo.
La serata sarà quindi l’occasione per ascoltare due capisaldi della storia della musica nell’interpretazione del Maestro Currentzis: un evento di assoluto rilievo per gli appassionati di musica e uno tra gli appuntamenti più prestigiosi tra quelli realizzati dalla Fondazione del Teatro Grande nell’importante anno della Capitale Italiana della Cultura.
I biglietti sono acquistabili alla Biglietteria e online sui siti teatrogrande.it e vivaticket.com. È previsto un biglietto studenti scontato al 50% rispetto al prezzo intero. Ricordiamo che la Fondazione del Teatro Grande fa parte dei soggetti aderenti ad App18 e Carta Docente.