Concerto polifonico interculturale
Sabato 3 agosto, con inizio alle 20.30, la parrocchiale Santa Giulia, del Villaggio Prealpino a Brescia, ospita “Fede cristiana e cultura in concerto”, un concerto polifonico interculturale
Sabato 3 agosto, con inizio alle 20.30, la parrocchiale Santa Giulia, del Villaggio Prealpino a Brescia, ospita “Fede cristiana e cultura in concerto”, un concerto polifonico interculturale, a cura di Narcisse Monga. Alla serata prenderanno parte il coro della Consulta, il coro Africano di Brescia e, per la prima volta in Italia, il “Reseau des anciens gregoriens de la diaspora” della cappellania universitaria di Douala in Camerun, che ha come obiettivo primario quello della trasmissione della cultura, della fede e della evangelizzazione attraverso la musica. Il coro Africano di Brescia, costituito nel 1997 da giovani immigrati desiderosi di valorizzare la loro cultura e di trasmettere la loro fede cristiana, invece, è composto da giovani della Costa d’Avorio, del Camerun e del Ciad ed è animato da una forte dinamica culturale. Il Coro della Consulta di Brescia, infine, è costituito da un gruppo di amici che desidera esprimere la gioia della vita con il canto. Si tratta di un gruppo di circa 30 persone provenienti da diversi realtà parrocchiali della zona nord di Brescia. Queste due ultime corali sono dirette da Narcisse Monga, già solista con il coro lirico bresciano Giuseppe Verdi. Ad accompagnare i tre cori impegnati nel concerto polifonico interculturale, nel corso del quale sarà eseguito un repertorio che spazia dalla musica liturgica al canto tradizionale africano, passando per la musica classica e i gospel, saranno Cristina Testini e Alberto Talenti.