Cei: riparte “musica liturgica on line”
Al via la 10ª edizione del corso multimediale per animatori musicali
Riparte “Musica liturgica on line”, il corso multimediale
per la formazione di base degli animatori musicali delle celebrazioni
liturgiche attivato nel 2007 come un vero e proprio esperimento e che nel tempo
si è rivelato un centro importante di formazione voluto fortemente dall’Ufficio
nazionale liturgico della Cei (Uln).
L’iniziativa, giunta alla sua 10ª edizione, è erogata in modalità on line
(e-learning) ed è rivolta agli animatori musicali delle celebrazioni. “L’evento
musicale nella liturgia costituisce una componente essenziale – ricorda don
Franco Magnani, direttore dell’Uln –. La celebrazione si costruisce e si
esprime infatti anche attraverso il canto e la musica, che fin dall’antichità
sono modi per esprimere e celebrare il culto verso Dio. L’importanza dei
momenti canori e sonori fa sì che essi non possono essere affidati
all’improvvisazione, ma devono essere creati e vissuti con consapevolezza”.
La didattica è erogata all’interno di un’aula virtuale, equipaggiata di tutte
le funzionalità necessarie alle attività di apprendimento e di interazione con
i docenti. L’approccio è misto: il percorso formativo prevede attività “on
line” e un incontro finale in presenza ed è arricchito da interviste,
videoconferenze e laboratori.
“Musica liturgica on line” si articola in tre anni: corso base (1° anno), corso
intermedio (2° anno), corso avanzato (3° anno). L’attività didattica inizia nel
mese di novembre e termina il 30 giugno dell’anno successivo. Chi termina con
profitto il primo anno riceve un attestato di partecipazione. Al termine del
triennio viene rilasciato dall’Uln il diploma in “Musica liturgica on line”. Al
termine di ogni anno è previsto un incontro residenziale di quattro giorni per
approfondimenti con i docenti e la discussione dei diversi elaborati.
L’incontro residenziale è facoltativo per il primo e secondo anno, mentre è
obbligatorio al termine del terzo anno, quando l’elaborato finale viene
discusso davanti all’équipe didattica.