Veni Creator Spiritus
La Chiesa nel primo giorno dell'anno ci invita a cantare il Veni Creator Spiritus.
La Chiesa latina possiede “un tesoro: l’inno Veni Creator Spiritus”: da quando fu composto, nel secolo IX, “è risuonato, come afferma padre Raniero Cantalamessa, incessantemente nella cristianità, come una prolungata epiclesi su tutta la creazione e sulla Chiesa. Ogni anno nuovo, ogni secolo, ogni conclave, ogni concilio ecumenico, ogni sinodo, ogni ordinazione sacerdotale o episcopale, ogni riunione importante nella vita della Chiesa si sono aperti con il canto di questo inno”.
Il Veni Creator Spiritus, in italiano Vieni Spirito Creatore è un inno liturgico dedicato allo Spirito Santo e attribuito a Rabano Mauro, arcivescovo di Magonza, del IX secolo.
Testo latino
Veni, creátor Spíritus,
mentes tuórum vísita,
imple supérna grátia,
quæ tu creásti péctora.
Qui díceris Paráclitus,
donum Dei, Altíssimi,
fons vivus, ignis, cáritas,
et spiritális únctio.
Tu septifórmis múnere,
dextræ Dei tu dígitus,
tu rite promíssum Patris,
sermóne ditans gúttura.
Accénde lumen sénsibus:
infúnde amórem córdibus:
infírma nostri córporis
virtúte firmans pérpeti.
Hostem repéllas lóngius,
pacémque dones prótinus:
ductóre sic te prævio
vitémus omne nóxium.
Per te sciámus da Patrem,
noscámus atque Fílium,
te utriúsque Spíritum
credámus omni témpore.
Amen.
Traduzione in lingua italiana
Vieni, o Spirito creatore,
visita le nostre menti,
riempi della tua grazia
i cuori che hai creato.
O dolce consolatore,
dono del Padre altissimo,
acqua viva, fuoco, amore,
santo crisma dell'anima.
Dito della mano di Dio,
promesso dal Salvatore
irradia i tuoi sette doni,
suscita in noi la parola.
Sii luce all'intelletto,
fiamma ardente nel cuore;
sana le nostre ferite
col balsamo del tuo amore.
Difendici dal nemico,
reca in dono la pace,
la tua guida invincibile
ci preservi dal male.
Luce d'eterna sapienza,
svelaci il grande mistero
di Dio Padre e del Figlio
uniti in un solo Amore.
Amen.
Foto Siciliani-Gennari/SIR
Pentecoste – Discesa dello Spirito Santo in forma di fuoco nel cenacolo sulla Madonna e gli Apostoli – Maestà di Duccio di Buoninsegna Siena – Museo dell’Opera Metropolitana del Duomo Particolare