Unione Europea: trovato l'accordo con la Grecia
La convergenza al termine di un duro confronto durato 17 ore. L'Europa tira un sospiro di sollievo
Lo ha confermato questa mattina il presidente del Consiglio europeo, il polacco Donald Tusk. Anche Tusk, dopo il primo ministro belga Michel, ha usato Twitter per dare la notiza. "
L'Euro summit ha raggiunto un accordo all'unanimità. Tutto pronto per portare al Meccanismo europeo di stabilità il programma per la Grecia con riforme serie e aiuti finanziari", ha scritto Tusk. Ora, ha specificato il presidente del Consiglio Ue, sarà discusso anche un finanziamento ponte. «Ci sono condizioni molto severe, tuttavia la decisione dà alla Grecia la possibilità di rimettersi in carreggiata con il sostegno europeo», ha aggiunto.
"L'accordo è stato laborioso e ha richiesto tempo ma siamo soddisfatti: non ci sarà nessuna Grexit (l’uscita di Atene dall’euro, ndr)", ha detto il presidente della Commissione Ue Jean Claude Juncker.
L’accordo prevede ora che la Grecia provveda entro il 15 luglio all’adozione di alcune misure importanti: misure sull'Iva; nuove misure anticipate per garantire la sostenibilità del sistema pensionistico; l'adozione di un codice di procedura civile; la piena indipendenza dell'Elstat, vale a dire l'Ufficio greco di Statistica; il pieno rispetto del Fiscal Compact e la nascita di un consiglio di bilancio indipendente; l'adozione delle nuove regole europee sulla gestione delle crisi bancarie.
Una volta adottate queste misure l’Europa darà il via libera a nuovi prestiti. Dopo una notte di negoziati a tratti drammatici, i capi di stato e di governo della zona euro hanno trovato un accordo con la Grecia per evitare il tracollo del paese e la sua uscita dall'unione monetaria.
La notizia dell’accordo ha prodotto effetti immediati: tutte le principali Borse che nei giorni scorsi avevano sofferto per l’esito incerto della trattativa hanno aperto in rialzo. Anche la quotazione dell’euro ha conosciuto un rialzo sulle principali monete mondiali.
Non solo l’Europa, ma il mondo intero tirano dunque un sospiro di sollievo.
REDAZIONE ONLINE
13 lug 2015 00:00