Un'onda di preghiera per Benedetto
Continua incessante il flusso di fedeli nella basilica di San Pietro per l'ultimo saluto al Papa emerito. Domani i funerali in piazza San Pietro
Fedeli di qualsiasi nazionalità continuano, compostamente in fila, a entrare nella basilica di San Pietro per una preghiera, un saluto o un semplice sguardo a Benedetto XVI. E così sarà fino alle 19 di stasera. La commozione non impedisce alle persone che hanno portato un ultimo saluto al Papa di comunicare i propri sentimenti.
C’è chi ringrazia il Signore per il dono di Benedetto XVI, c’è chi è arrivato in San Pietro con spirito di pellegrinaggio: tutto in una giornata, da Milano, da Torino, da Napoli, solo per dire grazie a Joseph Ratzinger.
Nella fila composta dei fedeli ovviamente non mancano i bresciani. Non manca chi vuole domandare perdono al Papa emerito per non aver pienamente compreso il suo messaggio quando era Pontefice, messaggio poi riscoperto attraverso i suoi scritti. Di sicuro - questo il pensiero comune - quel magistero continuerà a insegnare molto anche ora che Benedetto XVI è tornato alla casa del Padre.
All’esterno della basilica, in piazza San Pietro, si lavora per i funerali presieduti da papa Francesco che si terranno domani a partire dalle 9.30. Una parte della piazza è stata messa a disposizione delle emittenti radiotelevisive che riprenderanno le esequie a cui dovrebbero prendere parte circa 70mila persone.
Per volere dello stesso papa emerito Benedetto XVI, saranno due le delegazioni ufficiali presenti ai funerali. Si tratta della delegazione della Germania, paese natale di Joseph Ratzinger, e dell’Italia, sua seconda patria, come l’ha sempre definita. In piazza San Pietro domani ci saranno il presidente della Repubblica italiana, Sergio Mattarella, e quello della Germania, Frank Walter Steinmeier, con i rispettivi seguiti.
La Sala Stampa della Santa Sede non è in grado di confermare la presenza di altri capi di Stato o di governo, ma “se qualcuno verrà – ha detto il direttore, Matteo Bruni, rispondendo alle domande dei giornalisti – lo farà a titolo personale”. Cominciano ad essere rese note, intanto, alcune presenze di altri Capi di Stato ai funerali: per la Polonia il presidente Andrzej Duda, per la Spagna la Regina Sofia, per il Belgio il Re Filippo e la Regina Mathilde, per il Portogallo il presidente Marcelo Nuno Duarte Rebelo de Sousa, per l’Ungheria il presidente Katalin Novak.
La chiesa bresciana, invece, sarà rappresentata, oltre che dai fedeli in piazza San Pietro, da don carlo Tartari, vicario per la pastoralie ei laici, e da mons Domenicao Sigalini, vescovo emerito di Palestrina.
Questa sera, alle 18 in Cattedrale, il vicario generale mons. Gaetano Fontaba presiede una Messa di suffragio per il Papa emerito.