Signore ti amo! Le ultime parole di papa Ratzinger
Dalle 9 di questa mattina la salma del Papa emerito in San Pietro per l'ultimo saluto e la preghiera dei fedeli
Le ultime parole del Papa emerito Benedetto XVI sono state raccolte nel cuore della notte da un infermiere. Lo ricorda Andrea Tornielli, direttore editoriale del Dicastero per la comunicazione della santa sede, in una nota pubblicata questa mattina da Vatican News. “Erano circa le 3 della mattina del 31 dicembre .- continua il giornalista - alcune ore prima della morte. Ratzinger non era ancora entrato in agonia, e in quel momento i suoi collaboratori e assistenti si erano dati il cambio. Con lui, in quel preciso momento, c’era solo un infermiere che non parla il tedesco. Benedetto XVI, come racconta commosso il suo segretario, il vescovo Georg Gänswein, con un filo di voce, ma in modo ben distinguibile, ha detto, in italiano: ‘Signore ti amo!’. Sono state le sue ultime parole comprensibili, perché successivamente non è stato più grado di esprimersi”.
In queste ore, con un rito privato, la salma del Papa emerito che dalla morte ha riposato nella cappella del Mater Ecclesiae, il monastero all'interno del Giardini Vaticani in cui si era ritirato dopo la sua rinuncia, nel 2013, viene trasferita, con un passaggio dalla Porta della preghiera, nella basilica di San Pietro, davanti all’altare del Bernini per l’omaggio dei fedeli. Qui resterà esposta al pubblico sino alle 19 di mercoledì 4 gennaio. I funerali si terranno il giorno successivo dalle 9.30 in piazza San Pietro, presieduti da papa Francesco
Sarà la prima volta nella storia che un Papa celebra i funerali di un Papa emerito. Due le delegazioni ufficiali che parteciperanno, dall'Italia e dalla Germania. La Prefettura di Roma prevede in Piazza San Pietro 50-60 mila persone per le esequie, e 30-35 mila al giorno per il saluto dei fedeli. Per questo si sta già dispiegando in tutta l'area il dispositivo della sicurezza a cui, a fianco della Gendarmeria vaticana, contribuiranno anche le forze dell’ordine italiane. Più di 500 volontari presenteranno servizio in queste giornate per rendere più agevole l’omaggio e la preghiera davanti alla salma di Benedetto XVI e la partecipazione ai funerali.
Secondo quanto anticipato, poi, i resti mortali di papa Ratzinger dovrebbero essere tumulati, per suo espresso desiderio, nella tomba che nelle grotte vaticane aveva ospitato i resti di Giovanni Paolo II prima del trasferimento nella basilica di San Pietro dopo la sua canonizzazione.