Libia: rapiti quattro tecnici italiani
Quattro italiani, dipendenti della ditta Bonatti che si trovavano sul territorio libico, sono stati rapiti da un gruppo vicino al cosiddetto Esercito delle Tribù
Vista la difficile situazione libica, la Farnesina già da tempo aveva sconsigliato i cittadini a recarsi nel Paese nordafricano anche per motivi di lavoro. Il ministro degli Esteri Gentiloni, afferma che a caldo è ancora difficile fare ipotesi su autori rapimento. Secondo la tv araba Al Jazeera i quattro sarebbero stati rapiti da elementi vicini al cosiddetto Esercito delle Tribù, miliziani fedeli al generale Haftar a capo del governo di Tobruk e ostili a quelli dell’Alba della Libia di Tripoli.
Sulla vicenda è intervenuta anche l’ambasciata della Libia presso la Santa Sede, affermando che il rapimento sarebbe una sorta di pressione sull’Italia per il ruolo svolto nei colloqui di pace sulla crisi libica.
RADIO VATICANA
20 lug 2015 00:00