Gli auguri di Aleppo
"Speriamo che la nascita del Re della Pace porti a noi una nascita nuova per Aleppo, per la Siria e per il mondo intero. Auguri! Che il Signore vi mantenga nella pace”. È questo l’augurio di Natale di padre Ibrahim Alsabagh, parroco latino di Aleppo, la città martire siriana. L’augurio è all’interno di un video, inviato al Sir, che contiene anche le voci e le immagini di molti bambini
“Abbiamo vissuto per cinque volte il Natale nel segno della sofferenza qui ad Aleppo. Ci avviciniamo a celebrare il Natale anche questo anno e speriamo che sia l’ultima volta con l’amarezza nella bocca e nel cuore. Speriamo che la nascita del Re della Pace porti a noi una nascita nuova per Aleppo, per la Siria e per il mondo intero. Auguri! Che il Signore vi mantenga nella pace”. È questo l’augurio di Natale di padre Ibrahim Alsabagh, parroco latino di Aleppo, la città martire siriana. L’augurio è all’interno di un video, inviato al Sir, che contiene anche le voci e le immagini di molti bambini.
“Preghiamo Dio che vi conservi nella pace”, afferma in inglese uno di loro mentre lancia in aria dei palloncini bianchi. “Auguri di pace per tutti i bambini del mondo in particolare per quelli della nostra città di Aleppo”, aggiunge in francese un’altra bambina. Il pensiero dei piccoli è “perché finisca la guerra e i nostri amici possano tornare a casa e la pace possa regnare nelle nostre case e nei nostri cuori”. E infine un ringraziamento a tutti: “Vi ringraziamo della vostra generosità e del vostro aiuto. Grazie!”.