Expo. Costa: "Bilancio più che positivo"
Sabato scorso è calato il sipario sull'Esposizione universale di Milano. Il bilancio di questi mesi nelle parole del direttore di Ats Sistema Brescia Piero Costa
Si può fare un bilancio bresciano?
Per il Sistema Brescia e per tutte le associazioni che fanno parte dell’Ats il risultato penso possa essere definito più che positivo. Vi è stata un’alta visibilità di tutte le componenti del nostro sistema all’interno delle 6 giornate di protagonismo di Expo 2015, oltre all’ormai famoso Albero della vita che da altri, non da noi, è stato definito vera e propria icona dell’Esposizione universale.
In sede di presentazione dell’Ats era stata sottolineata la continuità del connubio nel dopo Expo. In tal senso quali sono le prospettive?
Si andrà verso una continuità di questo modello virtuoso di aggregazione di tanti soggetti, ben 68, che rappresentano le istituzioni pubbliche, le organizzazioni economiche e imprenditoriali private, le fondazioni: soggetti protagonisti delle attività economiche, sociali e istituzionali dell’intera provincia di Brescia. Le indicazioni che riceviamo sono di desiderio che questa esperienza virtuosa possa continuare anche nel dopo Expo.
C’è un dato di quest’esperienza che le piace ricordare?
Gli esempi possono essere davvero tanti, il dato che mi è rimasto maggiormente impresso è legato all’impressionante numero di persone che hanno assistito agli spettacoli quotidiani dell’Albero della vita: una marea di persone provenienti da tutta Italia, come dall’estero, che alla base dell’Albero – soprattutto durante gli spettacoli serali - guardavano incantati questo splendido esempio di capacità e caparbietà del mondo industriale bresciano. Ricordo poi le tantissime persone che hanno partecipato alle nostre 6 giornate di protagonismo bresciano, seguendo gli eventi che abbiamo realizzato in varie parti di Expo, non solo presso padiglione Italia, anche nel decumano.
REDAZIONE ONLINE
02 nov 2015 00:00