Ecomafie: a maggio missione d'inchiesta a Brescia. L'intervento di Miriam Cominelli
Nel maggio prossimo prenderà il via una missione conoscitiva con un focus d'indagine sulle bonifiche e l'interramento di rifiuti sotto le strade
“La fotografia scattata sul nostro territorio dai numerosi servizi dei media nazionali, da ultimo il TG1 di ieri sera”, prosegue Cominelli, “restituisce una situazione di grave allarme ambientale, purtroppo già tristemente nota ai cittadini e alle tante associazioni che operano nel bresciano. Dalle troppe discariche illegali che segnano tutto il territorio, alla vergognosa situazione della Bre.be.mi alla pesante eredità della Caffaro: tutte situazioni che hanno fatto guadagnare alla nostra provincia il terribile appellativo di “Terra dei fuochi del nord”. E’ una situazione di particolare gravità e sicuramente la missione della Commissione d’inchiesta segnerà un momento di grande importanza per fare chiarezza, mappare le situazioni a rischio, valutare l’entità del danno e procedere alle necessarie bonifiche per la salute dei cittadini e dell’ambiente. La provincia di Brescia e i suoi cittadini devono conoscere la verità per poter costruire un futuro libero dai veleni seminati dalla malavita organizzata in accordo con imprenditori rapaci e senza scrupoli”.
REDAZIONE ONLINE
04 mar 2015 00:00