Affidiamo all'Assunta il desiderio di pace
Sono passati molti, troppi mesi, dall'inizio della guerra. Odio, rancore e disprezzo aumentano la violenza e allontanano la possibilità di individuare soluzioni come ha sottolineato il Patriarca dei Latini di Gerusalemme, il cardinale Pizzaballa, che nella solennità dell'Assunta invita tutti a un momento di preghiera e di intercessione per la pace.
"Desidero che parrocchie, comunità religiose, pellegrini, si uniscano nel Comune desiderio di pace che affidiamo alla Vergine Assunta. Dopo aver speso tante parole e dopo aver fatto il possibile per essere vicini a tutti, non ci resta che pregare. Di fronte alle tante parole di odio, che vengono pronunciate troppo spesso, noi vogliamo portare la nostra preghiera, fatta di parole di riconciliazione e di pace".
Card. Pizzaballa a Gaza (Foto G. Romanelli)
Supplica per la pace
alla Beata Vergine Maria Assunta al Cielo
Gloriosa Madre di Dio,
innalzata al di sopra dei cori degli angeli,
prega per noi con san Michele arcangelo
e con tutte le potenze angeliche dei cieli
e con tutti i santi,
presso il tuo santissimo
diletto Figlio, Signore e maestro.
Ottieni per questa Terra Santa,
per tutti i suoi figli
e per l’umanità intera
il dono della riconciliazione e della pace.
Che si compia la tua profezia:
i superbi siano dispersi
nei pensieri del loro cuore;
i potenti siano rovesciati dai troni,
e finalmente innalzati gli umili;
siano ricolmati di beni gli affamati,
i pacifici siano riconosciuti come figli di Dio
e i miti possano ricevere in dono la terra.
Ce lo conceda Gesù Cristo, tuo Figlio,
che oggi ti ha esaltata
al di sopra dei cori degli angeli,
ti ha incoronata con il diadema del regno,
e ti ha posta sul trono dell’eterno splendore.
A lui sia onore e gloria per i secoli eterni. Amen.
