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Lombardia
di M.G. 23 set 2015 00:00

A scuola in fattoria

Torna la tradizionale giornata dedicata alle famiglie per sperimentare l’agricoltura dal vivo in un viaggio a ritroso lungo la catena alimentare. Nelle 92 fattorie coinvolte bambini e adulti potranno sperimentare con i sensi per portarsi a casa sensazioni, immagini, profumi e pensieri che educano al rispetto dell’ambiente, della natura e della biodiversità

La storia delle Fattorie Didattiche inizia nel 2001 quando l’Assessorato all'agricoltura di Regione Lombardia decide di colmare quella mancanza di contatto con la natura che ormai molte persone manifestano, soprattutto in città. Viene per questo pensato un progetto che racconti e faccia sperimentare in modo attivo cos'è l’agricoltura, da dove arriva il cibo che mangiamo e chi lo produce. La giornata a porte aperte arriva un po’ dopo, nel 2004, e diventa in poco tempo un successo: oggi, a distanza di 11 anni è ancora uno degli eventi più attesi dagli amanti della campagna e della natura.

Quest’anno il lavoro svolto dalle Fattorie didattiche assume un valore particolare come strumento di conoscenza per chi potrà davvero costruire un futuro diverso per il pianeta. «Il mondo dell’agricoltura va oltre la mera produzione di beni e prodotti alimentari – dichiara l’assessore all'Agricoltura della Lombardia, Gianni Fava – e oggi più che mai, nell'anno di Expo che coinvolge l’intero pianeta in un dialogo su agricoltura e nutrizione, conoscere direttamente le fattorie, le cascine, le imprese agricole si trasforma in un atto di consapevolezza verso storia, cultura, ma anche tecnologie e innovazioni che contribuiscono al primato europeo della nostra regione per l’agroalimentare».

Proprio per questo motivo l’edizione 2015 vedrà 92 Fattorie didattiche, distribuite in tutto il territorio regionale, aprire le porte e proporre un’ampia gamma di attività dedicate ai bambini, per far loro conoscere, in un ambiente reale, dove nasce il grano, come si fa il burro, quando una mucca fa il latte, cosa cresce negli orti in estate e nelle altre stagioni, di cosa è fatta la polenta, come fanno le api a produrre il miele e molto altro ancora. Gli agricoltori accoglieranno i più piccoli e le loro famiglie per accompagnarli in un viaggio a ritroso lungo la filiera alimentare: dalle tavole nelle città ai campi dove ogni giorno si lavora per preservare l’ambiente naturale e produrre e ciò che sta alla base della vita, il cibo. Le attività sono tante e molto diverse, ognuna legata al territorio e al tipo di produzione agricola dell’azienda: laboratori, visite alle stalle e agli orti, escursioni nei campi, degustazioni di prodotti, percorsi nella natura, giochi.

Per la giornata “a porte aperte” sarà disponibile una MAPPA - scaricabile dal sito buonalombardia.it o reperibile in formato cartaceo presso gli Spazi Regione, presso le sedi regionali delle quattro Associazioni agrituristiche (Agriturist, Agrivacanze, Terranostra, Turismo Verde) e presso le sedi delle Province - che aiuterà nella scelta delle attività e delle aziende dove passare la giornata. Sarà consultabile e scaricabile anche la nuova Guida delle Fattorie didattiche lombarde 2015-­2016 , per conoscere tutta la Rete regionale delle 209 Fattorie didattiche certificate, che durante l’anno collaborano con le scuole e organizzano attività anche per il pubblico. La rete delle aziende accreditate è un circuito di qualità in cui è garantito al visitatore un servizio educativo di alto livello, strutturato e sicuro, nel rispetto degli standard fissati dalla Carta dei requisiti di Qualità delle Fattorie Didattiche.

Negli ultimi anni inoltre un gruppo di lavoro composto da insegnanti e fattorie didattiche ha sviluppato una riflessione più approfondita sul ruolo dell’educazione agro-­alimentare all'interno dei programmi scolastici, sulla ricerca di un linguaggio comune tra insegnanti e agricoltori, sulla condivisione da parte di quest’ultimi di azioni e strategie perché il rapporto tra scuola e fattoria vada oltre la singola visita e si mantenga nel tempo. Tutti i materiali didattici, “La fattoria in tasca” e “Andiamo in fattoria!” sono disponibili sul sito buonalombardia.it.


M.G. 23 set 2015 00:00