11 nuovi Beati e 13 venerabili
Papa Francesco: autorizza i decreti per 11 nuovi beati, tra cui la famiglia polacca Ulma, e 13 nuovi venerabili tra i quali il gesuita Matteo Ricci
Papa Francesco, ricevendo in udienza il card. Marcello Semeraro, prefetto del Dicastero delle cause dei santi, ha autorizzato il medesimo Dicastero a promulgare il Decreto in cui si riconoscono le “virtù eroiche” del servo di Dio Matteo Ricci (nella foto), che acquisisce così il titolo di “venerabile”.
Ma i decreti riguardano in totale 11 prossimi nuovi beati e 13 nuovi venerabili: il miracolo attribuito all’intercessione del Venerabile Servo di Dio Giacinto Vera, vescovo di Montevideo; nato al largo dell’Oceano Atlantico il 3 luglio 1813 e morto a Pan de Azúcar (Uruguay) il 6 maggio 1881; il martirio dei Servi di Dio Giuseppe e Vittoria Ulma, coniugi con i loro sette figli; uccisi in odio alla fede il 24 marzo 1944 a Markowa (Polonia); l’offerta della vita del Servo di Dio Francesco de Castro Holzwarth, fedele laico; nato il 18 maggio 1942 a Barra do Piraí (Brasile) e morto il 14 febbraio 1981 a Jacareí (Brasile); le virtù eroiche del Servo di Dio Ugo De Blasi, sacerdote diocesano; nato il 13 settembre 1918 a Lecce (Italia) e ivi morto il 6 febbraio 1982; le virtù eroiche del Servo di Dio Alessandro Woźny, sacerdote diocesano; nato il 25 giugno 1910 a Uzarzewo (Polonia) e morto il 21 agosto 1983 a Poznań (Polonia); le virtù eroiche del Servo di Dio Ignazio Posadzy, sacerdote diocesano, cofondatore della Società di Cristo per gli Emigranti Polacchi e fondatore della Congregazione delle Suore Missionarie di Cristo Re per gli Emigranti Polacchi; nato il 17 febbraio 1898 a Szadłowice (Polonia) e morto il 17 gennaio 1984 a Puszczykowo (Polonia); – le virtù eroiche del Servo di Dio Matteo Ricci, sacerdote professo della Compagnia di Gesù; nato il 6 ottobre 1552 a Macerata (Italia) e morto l’11 maggio 1610 a Pechino (Cina); le virtù eroiche del Servo di Dio Martin Benedict, sacerdote professo dell’Ordine dei Frati Minori Conventuali; nato il 31 luglio 1931 a Galbeni (Romania) e morto il 12 luglio 1986 a Oneşti (Romania); le virtù eroiche del Servo di Dio Giuseppe Marco Figueroa, religioso professo della Compagnia di Gesù; nato il 7 ottobre 1865 a Tinajo (Spagna) e morto il 19 novembre 1942 a Santa Fe (Argentina); le virtù eroiche della Serva di Dio Miradio della Provvidenza di San Gaetano (al secolo: Giulia Bonifacio), fondatrice della Congregazione delle Povere Figlie di Sant’Antonio, ora Religiose Francescane di Sant’Antonio; nata il 2 febbraio 1863 a Castellammare di Stabia (Italia) e morta il 15 dicembre 1926 a Napoli (Italia); le virtù eroiche della Serva di Dio Maria Ignazia Isacchi (al secolo: Angela Caterina detta Ancilla), fondatrice della Congregazione delle Suore Orsoline del Sacro Cuore di Asola; nata l’8 maggio 1857 a Stezzano (Italia) e morta il 19 agosto 1934 a Seriate (Italia); le virtù eroiche della Serva di Dio Margherita Crispi (al secolo: Diomira Ludovica Romana), fondatrice della Congregazione delle Suore Oblate al Divino Amore; nata il 19 novembre 1879 a Partinico (Italia) e morta il 18 giugno 1974 a Roma (Italia); le virtù eroiche della Serva di Dio Margherita Maria Guaini (al secolo: Alessia Antonia), fondatrice della Congregazione delle Suore Missionarie di Gesù Eterno Sacerdote; nata il 21 novembre 1902 a Ceto (Italia) e morta il 2 marzo 1994 a Varallo Sesia (Italia); le virtù eroiche della Serva di Dio Maddalena Aulina Saurina, fondatrice dell’Istituto Secolare delle Señoritas Operarias Parroquiales; nata il 12 dicembre 1897 a Banyoles (Spagna) e morta il 15 maggio 1956 a Barcellona (Spagna); le virtù eroiche della Serva di Dio Teresa Veronesi, suora professa della Congregazione delle Suore Minime dell’Addolorata; nata il 28 settembre 1870 a San Ruffillo (Italia) e morta il 16 maggio 1950 a Sant’Agata Bolognese (Italia); le virtù eroiche della Serva di Dio Luisa Guidotti Mistrali, laica consacrata dell’Associazione Femminile Medico-Missionaria; nata il 17 maggio 1932 a Parma (Italia) e morta il 6 luglio 1979 a Mutoko (Rhodesia, attuale Zimbabwe).