Vaccini anti-Covid: al via la fase 3
Ha preso il via ieri in Lombardia la campagna per la terza dose dl vaccino per soggetti immunocompromessi, 680mila over80, 80mila ospiti delle Rsa e 396mila operatori sanitari. Si concluderà il 30 ottobre
E’ partita ieri in Lombardia la 'fase 3' della campagna vaccinale anti-Covid che permetterà di proteggere 150mila pazienti entro il 30 ottobre. Interessati alle terza dose sono le persone immunocompromesse (trapiantati e gravi immunodepressi), 680mila over80, 80mila ospiti delle Rsa e 396mila operatori sanitari. Per queste categorie, il richiamo è previsto dopo almeno 6 mesi dalla seconda dose.
I dati della campagna sono stati illustrati nel corso di una conferenza tenuta ieri, nel giorno in cui a Brescia ha definitivamente cessato l’attività dell’hub vaccinale allestito al Brixia Forum, sostituito da quattro centro più piccoli, a Milano alla presenza del presidente della Regione Lombardia, Attilio Fontana, dell’assessore al Welfare Letizia Moratti e del coordinatore della campagna vaccinale lombarda, Guido Bertolaso.
Anche per la “fase 3” Il sistema di prenotazione e registrazione sarà gestito da Poste tramite 'agenda dedicata'. Resta, poi, la possibilità di effettuare la prenotazione presso le farmacie aderenti. La somministrazione al personale sanitario sarà effettuata presso la propria struttura ospedaliera. Gli ospiti delle Rsa riceveranno la somministrazione presso la struttura in cui si trovano.
“Ad oggi – ha specificato l’assessore al welfare - sono 14.579.196 le dosi totali somministrate; 7.322.192 i cittadini completamente vaccinati; 501.800 in attesa della seconda dose e 7.832.992 i cittadini coperti da almeno 1 dose. E l'82% della popolazione, in Lombardia, ha completato il ciclo vaccinale”.
Al fine di raggiungere il massimo di copertura e per ottemperare alle indicazioni nazionali resta il libero accesso ai centri vaccinali per il personale docente e non docente che ancora non è riuscito a vaccinarsi, e per i ragazzi tra i 12 e 19 anni; per il personale sanitario in ottemperanza al D.Lgs 44/21. Prenotazioni aperte anche per i lavoratori pubblici e privati in linea con Legge 126/2021