Gli Amici del Sidamo piangono Giacomo Armellini
Il gruppo missionario Amici del Sidamo si stringe attorno alla famiglia di Giacomo Armellini, morto il 3 aprile all'età di 46 anni. Per l'ingegnere bresciano è stata fatale, sabato 30 marzo, la potatura di un albero proprio con il gruppo missionario.
Giacomo, da anni punto di riferimento della parrocchia e della comunità di Lurate Caccivio dove ricopriva anche l'incarico di consigliere comunale, aveva frequentato l'Istituto salesiano Don Bosco insieme al fratello gemello Andrea.
Nell'impegno politico e nel campo del volontariato si è distinto per la sua capacità di mediazione, per il suo sorriso, per la sua gentilezza e per la sua disponibilità nei confronti di chi aveva bisogno.
Con la donazione degli organi, di cui hanno beneficiato 20 persone, ha dimostrato ancora una volta il suo essere per gli altri.
Giacomo lascia tre figli (Daniele, Sofia e Pietro) e la moglie Elena. Il suo ricordo continua in tutti quelli che hanno avuto la fortuna di incontrarlo sul loro percorso.
Gli Amici del Sidamo, sulla spinta del carisma salesiano, dal 1983 accompagnano i giovani verso i poveri dell'Etiopia per costruire, insieme a loro, un futuro migliore.