Girelli: il bilancio della legislatura
Le elezioni per il rinnovo del Consiglio regionale sono fissate per il 4 marzo. La campagna elettorale è aperta. Intanto, per i consiglieri uscenti è tempo di bilanci. Ne abbiamo parlato con Gian Antonio Girelli, consigliere regionale del Partito democratico e presidente della Commissione speciale antimafia, che sarà in campo nella corsa al Pirellone accanto a Giorgio Gori
Le elezioni per il rinnovo del Consiglio regionale sono fissate per il 4 marzo. La campagna elettorale è aperta. Intanto, per i consiglieri uscenti è tempo di bilanci. Ne abbiamo parlato con Gian Antonio Girelli, consigliere regionale del Partito democratico e presidente della Commissione speciale antimafia, che sarà in campo nella corsa al Pirellone accanto a Giorgio Gori.
“Come sempre – ha sottolineato Girelli - i bilanci presentano momenti di soddisfazione e di delusione. La soddisfazione risiede nell’aver affrontato in questi anni una novità per regione Lombardia: la Commissione speciale antimafia, le cui attività in seno al Consiglio regionale hanno portato a un serio contrasto alla malavita organizzata, alla corruzione… Soprattutto è stata superata quella fase in cui nelle istituzioni lombarde si negava l’esistenza stessa di questo fenomeno. Ci sono stati incontri importanti come importante è stata la collaborazione con Nando Dalla Chiesa che molto ha dato a Regione Lombardia”. Fotografando la situazione in Consiglio regionale, l’esponente Dem ricorda “l’affanno con il quale è stata affrontata la riforma sanitaria, iniziata con buoni propositi e finita in malo modo, con step raffazzonati, che credo ci consegnino un quadro peggiore di 5 anni fa…”.
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