Dalla Regione 3 miliardi per l'economia
Il presidente Attilio Fontana ha annunciato un vero e proprio piano "Marshall" per opere pubbliche che facciano ripartire il sistema economico lombardo. 400 milioni anche per i Comuni
"Porteremo in giunta una proposta di legge rivoluzionaria": l’annuncio è stato dato dallo stesso il presidente della Lombardia Attilio Fontana che, ieri, in diretta Facebook ha lanciato quella che ha definito "per una risposta concreta alla nostra economia e per la ripresa”, con la messa a disposizione 3 miliardi, per un piano straordinario di investimenti". 400 milioni per i Comuni e province per interventi di opere pubbliche. Nello specifico saranno 50 i milioni di euro che arriveranno nel Bresciano.
Nella proposta di legge annunciata da Fontana anche i fondi per l’aumento degli stipendi degli operatori sanitari: si tratta di 82 milioni, in attesa che il governo ci autorizzi a fare i versamenti", ha aggiunto Fontana. Nella proposta del presidente della Regione anche "10 milioni a favore di quelle aziende che intendono riconvertirsi per produrre quei dispositivi sanitari che tanto ci sono mancati in questi mesi di crisi".
Il 'piano Marshall' messo a punto da Regione Lombardia, sarà declinato tra quest'anno e il 2022. "Vogliamo dare ai comuni lo sprint necessario per ripartire. Sono investimenti senza precedenti, perché la pandemia è senza precedenti. Brescia – è il commento dell’assessore Fabio Rolfi alla parte di proposta che prevede lo stanziamento di fondi per i Comuni - è uno dei motori economici della Lombardia, del Paese e dell'Europa e con questi investimenti la Regione dimostra ancora una volta l'attenzione verso il nostro territorio".
"Serviranno per scuole, piazze, teatri, asili, ponti, strade. Opere necessarie per mettere in moto l'economia - ha aggiunto Rolfi - facendo lavorare le imprese del territorio e mettere in sicurezza le infrastrutture che necessitano di manodopera. L'unica condizione è che queste risorse siano utilizzate per opere pubbliche cantierate entro ottobre - ha concluso - in modo tale da dare priorità a interventi immediati, anche di piccolo importo, pe affidamenti diretti e rimettere così in moto l'economia nel breve termine".
In Lombardia, nel frattempo, frenano i contagi. Ieri sono stati 737 casi in più di ieri per un totale di 66.971 positivi. In calo anche in numero di decessi in un giorno (comunque 163, 26 quali nel Bresciano) per un totale di 12.376 deceduti. Sono poi diminuiti anche i ricoveri: in terapia intensiva sono 901 (-21) e negli altri reparti Covid 10.138 (-204). Sono invece stati 6.331 i tamponi, per un totale di 270.486.