Cuki e Banco Alimentare, 10 anni contro lo spreco
Quasi 390 mila porzioni di cibo non consumato nelle mense collettive redistribuito agli enti caritativi della Lombardia, il 26% in più rispetto all’anno precedente. Sono questi i numeri 2021 del progetto Cuki Save the Food, il progetto che sostiene Banco Alimentare nel recupero delle eccedenze alimentari, ridando al cibo una seconda vita.
Il progetto compie dieci anni di attività e per festeggiare è stata organizzata una giornata dedicata alla riflessione sullo spreco alimentare e alla condivisione presso la Scuola di Cucina della storica rivista La Cucina Italiana. Due gli eventi: la “Staffetta per gli Altri”, iniziativa che ha permesso di donare 1.000 piatti pronti al Banco Alimentare, e la tavola rotonda “10 anni insieme contro lo spreco alimentare”, con la presenza di Elena Bonetti, Ministro per le Pari Opportunità e la Famiglia e dell’On. Maria Chiara Gadda, prima firmataria della legge 106/2016).
In Italia Cuki Save the Food nel 2021 ha contribuito a salvare dallo spreco 1.829.600 porzioni di cibo.Un risultato reso possibile grazie anche all’impegno di oltre decine di volontari di Banco Alimentare Lombardia e delle Strutture Caritative convenzionate.
La collaborazione tra l'azienda Cuki e la Fondazione Banco Alimentare comprende anche "Save Bag", sviluppata in sinergia con gli studenti del Politecnico di Torino che consente, a chi la richiede, di portare a casa il cibo non consumato nel piatto al ristorante; e il progetto “Solida lei, Solidale tu”, che durante il periodo natalizio dona al Banco Alimentare una vaschetta in alluminio per ogni confezione di vaschette acquistate.
Ogni anno in Italia vengono generate 5.6 milioni di tonnellate di cibo in eccedenza nella filiera di produzione e consumo, dal campo alla tavola. Imoltre, lo spreco alimentare produce emissioni di gas serra pari a 3,3 miliardi di tonnellate di CO2 equivalente (Fonte FAO).
