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Brescia
di MICHELE BUSI 21 lug 2023 08:21

Sulla tua parola getterò la rete

Il 26 luglio ricorre il primo anniversario della morte di mons. Bruno Foresti, vescovo di Brescia dal 1983 al 1998. A settembre verrà pubblicato un libro del Ce.Doc. che ne raccoglie testimonianze e scritti

“In verbo tuo laxabo rete”, “Sulla tua parola getterò la rete” era il motto episcopale di mons. Bruno Foresti, Vescovo di Brescia dal 1983 al 1998, che ben sintetizza la sua sollecitudine pastorale, declinata con passione ed energia nei confronti di una Diocesi come la nostra, ampia, complessa e con una importante tradizione non solo religiosa.

Il Ce.Doc., con il volume “Mons. Bruno Foresti. Testimonianze e scritti”, ha voluto rendere omaggio alla memoria di questo pastore. Il libro, che fa parte della collana “Profili e memorie bresciane”, è suddiviso in due parti.

La prima raccoglie le “Testimonianze” di persone che a vario titolo, con ruoli diversi e in differenti periodi hanno conosciuto e collaborato con mons. Foresti.

La seconda parte raccoglie “Scritti e Discorsi” redatti o pronunciati da lui o su di lui ed è suddivisa in cinque sezioni: nella prima sono pubblicati, seguendo l’ordine cronologico, i testi di alcune omelie, riflessioni e meditazioni, tenute da mons. Foresti in significativi momenti della vita della Diocesi o indirizzate ad alcuni ceti professionali e a distinti gruppi di persone. La seconda sezione riporta la documentazione relativa alla Visita pastorale alla Diocesi di Brescia annunciata nel 1991, mentre la terza sezione è composta dai testi riguardanti il Convegno ecclesiale diocesano indetto nel 1997.

La quarta sezione è poi composta dal testo del suo testamento spirituale, mentre la quinta e ultima sezione riporta i testi pronunciati o comparsi in occasione della sua morte, dei suoi funerali e della sua sepoltura. Segue una breve Nota biografica.

Nel testo di apertura del volume che il Ce.Doc. aveva dedicato nel 1994 al suo predecessore, mons. Luigi Morstabilini, mons. Foresti scriveva: “Indubbiamente ebbe la grazia di validi collaboratori, ma la sua responsabilità rimase centrale così come la sua determinazione”.

Tale espressione si attaglia perfettamente anche a lui, così come descrive opportunamente ciò che lo caratterizzava nel profondo quanto ha scritto l’attuale vescovo di Brescia, mons. Pierantonio Tremolada, per il quale mons. Bruno Foresti aveva “un cuore grande e buono, che istintivamente si faceva carico dei bisogni materiali e spirituali di chi si rivolgeva a lui”. Di sé stesso mons. Foresti diceva: “Mi piacerebbe essere ricordato come un vescovo amico dei poveri”.

La speranza è che queste pagine possano contribuire a trasmettere fedelmente il suo alto insegnamento e rendere sempre più generativo il suo esempio di vita cristiana.

MICHELE BUSI 21 lug 2023 08:21