Castegnato: Il Bene che ci costruisce
“Il Bene che ci costruisce. Un cammino al cuore delle virtù”: questo il titolo del libro di mons. Adriano Vincenzi (nella foto) che verrà presentato venerdì 5 aprile alle ore 20,30 al centro civico di via Marconi 2 a Castegnato. L’incontro è promosso dal Centro De Gasperi, dall’UCID (Unione cristiana imprenditori e dirigenti) di Brescia e dalla Fondazione Segni Nuovi di Verona, con il patrocinio del Comune di Castegnato. Il volume, edito da Morcelliana, raccoglie una serie di riflessioni su alcune “virtù” svolte da mons. Vincenzi, scomparso a Verona nel febbraio del 2020, instancabile divulgatore della dottrina sociale della Chiesa e promotore del Festival della Dottrina Sociale che si tiene ogni anno a Verona. Le riflessioni, destinate agli imprenditori e dirigenti della sezione veronese dell’Ucid nel 2008 sono tutt’ora attuali e preziose, anche in considerazione della radicale trasformazione verde e digitale in atto e attesa nelle sue declinazioni ambientali, sociali ed economiche, e toccano virtù quali: speranza, giustizia, fortezza, temperanza e pazienza, definite come pietre preziose che arricchiscono e rendono le persone significative per le loro qualità, e non solo per le competenze. Queste virtù hanno anche una ricaduta sociale positiva, perché fanno crescere persone affidabili, sulle quali si può investire perché portatrici di un pensiero che va oltre il loro interesse personale, in quanto disposte a spendersi per un bene che magari neanche loro vedranno, “perché la vita è fatta così: una generazione lavora per preparare ad un’altra qualche cosa”.
Nel volume viene sottolineata l’importanza della Dottrina sociale della Chiesa perché rimette al centro l’uomo e il suo vero bene, la sua felicità di fronte ad una situazione in cui la Dottrina sociale della Chiesa è pressoché ignorata da molte associazioni, movimenti cattolici o di ispirazione cristiana, in modo particolare dalle nuove generazioni. Ci sono indagini che rilevano come nella vita parrocchiale la catechesi è impartita da persone che, per l’80%, ignorano che cosa sia la Dottrina o Insegnamento sociale della Chiesa e, quindi, non sono in grado di veicolarla nella loro opera educativa. L’assenza della Dottrina sociale dall’orizzonte valoriale dei cattolici li priva di uno strumento essenziale per il discernimento, per la progettualità, in quanto vengono meno quell’insieme di principi di riflessione, di criteri e di orientamenti pratici, che sono indispensabili per la formazione di un giudizio critico sulla realtà e per l’azione costruttrice della società, conformemente alla dignità delle persone, dal punto di vista sia umano che cristiano. Un libro, pertanto, di grande attualità. Dopo i saluti di Franco Franzoni, vice presidente del Centro De Gasperi, di Gianluca Cominassi, sindaco di Castegnato, ci sarà l’introduzione di Adriano Tomba e successivamente gli interventi di Eliana Faccioli, Saverio Gaboardi e Marco Vitale.