Il magistrato che arringa la folla
Mi riesce davvero incredibile, per favore: qualcuno smentisca, dica, anzi scriva che il magistrato, Angelo Giorgianni, presidente di sezione della Corte d’appello di Messina, non arringava la folla dei “no green pass” dalle piazze di Roma, non invitava il popolo a riappropriarsi del potere abusivamente utilizzato da chi con il pretesto del covid causò morti e sofferenza al popolo italiano, al popolo sovrano che ora dovrebbe convenire ad un nuovo processo di Norimberga gli sciagurati colpevoli di tali efferati delitti. Non posso credere che abbia urlato al microfono: tra la giustizia del popolo e la toga, scelgo di lasciare la toga. Perché questo è quanto leggo oggi, 11 ottobre sul quotidiano telematico “Il dubbio”, a firma Rocco Vanzana, con tanto di fotografia del Giorgianni, che impugna e grida al microfono. E allego quanto ora citato: spero che la fotografia sia di un sosia e quelle dissennate parole di un imitatore. Ditemi, anzi scrivete che è così, grazie.