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Brescia
di VITTORIO BERTONI 13 mar 2025 19:43

Palano: Il mondo sta cambiando velocemente

Con 22mila presenze ha chiuso i battenti la terza edizione di Futura Expo, la fiera dedicata ai temi della sostenibilità e dell'innovazione organizzata da Camera di Commercio di Brescia e Pro Brixia. Tre giorni fitti di incontri, dibattiti ed eventi affrontando temi legati all'economia circolare, discutendo su come promuovere modelli produttivi che riducano gli sprechi e valorizzino il riutilizzo delle risorse, alla transizione tecnologica, analizzando le sfide e le opportunità offerte dall'innovazione e alle prospettive per le giovani generazioni, riflettendo sul ruolo dei giovani nel guidare e beneficiare delle trasformazioni verso un futuro sostenibile. La kermesse si era aperta con la tavola rotonda dal titolo provocatorio “Abbiamo ancora voglia di un futuro sostenibile?. “Una mattinata ricca di interventi autorevolissimi – ha dichiarato il presidente di Camera di Commercio, Roberto Saccone - con una presenza di rappresentanti europei significativa, caratterizzata dall’approfondimento dei principali temi di attualità, sia di natura geopolitica che riguardanti la transizione green con particolare riferimento alle modalità con cui sostenere la competitività delle imprese. Particolarmente importante il confronto fra i rappresentanti del mondo delle imprese e le istituzioni, con la finalità di rendere compatibile lo sviluppo economico con il green deal”.

“Il mondo sta cambiando - ha spiegato il direttore del Dipartimento di Scienze politiche e relazioni internazionali dell’Università Cattolica del Sacro Cuore, Damiano Palano – e in maniera accelerata. Viviamo in una stagione di incertezza e soprattutto di diffidenza che comporta la difficoltà di pensare al futuro negli stessi termini con i quali lo pensavamo qualche settimana fa. Pensare al futuro richiede la comprensione delle tendenze strutturali di medio e lungo periodo con le quali dobbiamo confrontarci. La prima grande tendenza è lo spostamento da quello che è stato un assetto internazionale di tipo liberale con una potenza egemone a un sistema multipolare, in cui le potenze che ritengono di avere un ruolo nelle grandi decisioni e negli assetti della politica internazionale sono 7 o 8. Un multipolarismo che è un sistema davvero globale, i cui attori stanno fuori del mondo occidentale”. Quali sono le conseguenze? “Gli assetti multipolari sono sempre caratterizzati da una grande incertezza, innanzitutto sulle intenzioni che hanno gli Stati, su quali sono i loro progetti, su quali saranno le loro scelte e ciò implica inevitabilmente che la stessa Unione Europea debba ripensare le proprie strategie e priorità ponendo al di sopra di tutto la sicurezza”. In quest'ottica va ripensato anche l'obiettivo della sostenibilità in una chiave diversa senza abbandonarlo. “Oggi l'Europa - ha affermato il direttore dell'ufficio di rappresentanza del Parlamento europeo in Italia, Carlo Corazza – sta affrontando oggi sfide mai affrontate dal dopoguerra. Sta andando incontro ad una crescita di maturità guidata dalla parola chiave 'autonomia strategica' con cui si considerano non solo la difesa e la sicurezza, ma anche la competitività, le tecnologie, l'accesso alle materie prime, una industria più robusta e di maggiori investimenti”. Il riferimento è al rapporto Draghi che ha dato 'il la' a tutto il contesto. “La sfida più importante è continuare gli sforzi, ma con obiettivi comuni perchè l'unico modo per avere più risorse è spenderle molto meglio”. Sulla sicurezza e la difesa l'Italia è chiamata ad un ruolo di guida, di costruzione del consenso. “In questa situazione - ha concluso l'ambasciatore, rappresentante permanente al comitato politico e di sicurezza dell’Unione Europea, Andrea Orizio – occorre utilizzare strumenti diversi da quelli ordinari legati alla ricerca e alla tecnologia, ma anche pensare alla ricostruzione e al futuro. La sfida non è solo all'interno dell'Europa. L'Unione Europea, con la spinta dell'Italia, deve essere un fornitore di sicurezza globale”.

VITTORIO BERTONI 13 mar 2025 19:43

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