I vini bresciani protagonisti a Vinitaly
Torna Vinitaly e Brescia mette in mostra le proprie eccellenze. La storica rassegna veronese dedicata al 'sistema vino' stappa la sua 54ma edizione tornando alla sua collocazione originale, con un quadro espositivo che la riporta idealmente alle edizioni pre-pandemia. “Proseguiamo - dichiara il presidente di Veronafiere, Maurizio Danese – il piano di sviluppo iniziato già nel 2018 e perfezionato proprio in questi ultimi due anni che prevede il potenziamento del business in fiera, la selezione degli operatori e l'incremento della quota estera”.
Dal 10 al 13 aprile saranno 89 le postazioni occupate in fiera dal "Made in Bs", compresi gli stand dei 9 Consorzi: Botticino Doc, Lugana Doc, Vini Bresciani, Franciacorta, Montenetto, Igt Valcamonica, Garda Doc, Cellatica Doc, Valtènesi Riviera Del Garda Classico. A queste si aggiunge un’isola Lugana-Valtènesi in cui saranno rappresentate altre 13 cantine, oltre ai produttori del San Martino della Battaglia Doc. Gran parte delle aziende torneranno a raggrupparsi nell’ormai consueta area del Palaexpo, posto sopra l'ingresso principale di Vinitaly, il padiglione da oltre 3.000 mq organizzato da Regione Lombardia in collaborazione con Unioncamere e caratterizzato dal claim 'Lombardia: una straordinaria esperienza di gusto'. “Il mondo del vino lombardo – dichiara l’assessore regionale all’agricoltura, Fabio Rolfi - sceglie di puntare su qualità e promozione, sia sul mercato interno che a livello internazionale. Nel 2021 abbiamo registrato un forte incremento delle esportazioni con un valore da 285 milioni di euro e un +11.8% sul 2020. Vinitaly è un appuntamento imprescindibile per le nostre imprese vitivinicole e non potevamo che essere presenti all’edizione della ripartenza”.
Quattro giornate di degustazioni, in un ricco e suggestivo viaggio alla scoperta della grande varietà della viticoltura bresciana con tutte le sue peculiarità e sfaccettature. “Vinitaly 2022 – spiega la presidente dell'Associazione Consorzi di tutela Vini Lombardi, Giovanna Prandini – sarà una fiera a tutti gli effetti al servizio della grandissima potenzialità del vino italiano e Brescia sarà sicuramente protagonista con imprese e consorzi. Ascovilo e Grana Padano accoglieranno gli ospiti in uno spazio riservato di quasi 200mq per presentare il progetto ‘nati per stare insieme' offrendo i prodotti di due importanti filiere dell'agricoltura lombarda”.