Futuriamoci: un progetto dedicato all'orientamento
È stato presentato stamattina – alla Fabbrica del Futuro di Brescia – il progetto “Futuriamoci”, iniziativa promossa, organizzata e sostenuta da Confindustria Brescia. Il progetto, realizzato con il supporto di Teatroeducativo, network di professionisti specializzato nella comunicazione di contenuti didattici, educativi e orientativi a ragazzi e bambini, vede la collaborazione dell’Ufficio Scolastico Territoriale di Brescia. Alla conferenza stampa sono intervenuti Elisa Torchiani, vice presidente di Confindustria Brescia con delega al Capitale Umano, Davide Contrari, di Teatroeducativo, e la psicologa Marina Perego.
Nel periodo tra l'autunno del 2023 e la primavera del 2024, “Futuriamoci” prevede una serie di iniziative dedicate all'orientamento scolastico, che coinvolgeranno docenti, genitori e alunni del terzo anno delle scuole secondarie di primo grado di tutta la provincia. Le iniziative includono lezioni-spettacolo dal vivo, web-show e talk show, incontri sia in presenza sia on-line.
In particolare, il programma proporrà:
ORIENTA-LIVE SHOW: sette lezioni spettacolo dal vivo in ognuna delle 7 zone di Confindustria Brescia , trasmesse anche in diretta streaming, rivolte ai ragazzi e alle ragazze della classe terza. Queste lezioni utilizzano un approccio divertente e coinvolgente per affrontare tematiche orientative. Saranno presentati dei video realizzati in alcune aziende bresciane.
ORIENTA-GENITORI: un ciclo di quattro incontri in diretta streaming, rivolti ai genitori, per fornire loro strumenti per supportare le scelte dei loro figli e per offrire una panoramica completa degli scenari formativi, sociali ed economici del territorio. È previsto uno spazio per l’interazione attraverso delle domande ai diversi esperti presenti.
ORIENTA-PROF: un incontro in diretta streaming per docenti delle scuole secondarie di primo grado, condotto da un PerformAttore con l'intervento di una psicologa esperta in orientamento scolastico.
Alla realizzazione di questa prima edizione del progetto hanno contribuito alcune aziende del territorio associate a Confindustria Brescia: Automazioni Industriali Capitanio – A.I.C. (Odolo), BAI Brescia Antincendi International (Bagnolo Mella), Ilcar (Lumezzane), Isam (Darfo Boario Terme), Magic Sfea (Rudiano), Ori Martin (Brescia) e Vezzola (Lonato).
"Futuriamoci rappresenta un cambiamento di paradigma rispetto a quanto fatto in passato sul tema dell’orientamento – commenta Elisa Torchiani, vice presidente di Confindustria Brescia con delega al Capitale Umano –, in particolare per la completezza delle informazioni fornite, per il coinvolgimento di tutti i diversi protagonisti che partecipano alle scelte verso la scuola secondaria, per l’offerta di prospettive e di modalità nuove rivolte a sostenere gli studenti nel comprendere chi sono e cosa vogliono diventare in futuro. Siamo convinti che Futuriamoci avrà un impatto positivo sulla formazione dei nostri giovani e contribuirà a creare un tessuto economico più forte e competitivo nel nostro territorio. Vi invitiamo a seguirci durante questo entusiasmante percorso di orientamento e formazione.”
“Come previsto dalle linee guida dell'orientamento emanate dal nostro Ministero nel dicembre 2022, da quest’anno scolastico le scuole metteranno in campo moduli formativi di orientamento per i propri studenti – aggiunge Giuseppe Bonelli, dirigente dell’Ufficio Scolastico Territoriale di Brescia –. Come sempre, la nostra provincia ha risposto in modo pronto e collaborativo nel sostenere queste progettualità, e Confindustria Brescia si è messa in prima linea con le sue competenze e risorse, offrendo alla comunità scolastica un progetto di grande respiro rivolto a studenti, famiglie e docenti per aiutarli in questo percorso.”
“I format di Teatroeducativo hanno trovato nel territorio bresciano un terreno fertile sia a livello scolastico che economico, contribuendo a sviluppare un percorso di orientamento ricco ed efficace – spiega Davide Contrari, di Teatroeducativo –. Questa forma innovativa di evento combina l'arte teatrale con l'educazione, offrendo ai giovani, ai lori genitori ed agli insegnanti uno strumento unico per esplorare il mondo delle professioni e delle competenze.”
“Riteniamo importante per i giovani costruirsi un futuro di soddisfazione attraverso un percorso formativo corrispondente alle proprie attitudini, ai propri desideri e passioni, attraverso una narrazione divertente e didattica, che inviti ad informarsi ed a riflettere per una scelta consapevole - chiude la psicologa Marina Perego –. Quello che vogliamo dare ai ragazzi non sono quindi strumenti tecnici, ma indicazioni su come effettuare la scelta che hanno davanti”.
