CFP Zanardelli: partnership francese
CFP Zanardelli ha aperto una nuova partnership franco-italiana per la formazione nel settore automotive
Mercoledì 30 novembre il CFP Zanardelli di Brescia, presso la sede di Via Gamba, ha accolto per la prima volta la delegazione francese di oltre 25 rappresentanti del CMQ (Campus des Métiers et des Qualifications) «Auto’Mobilités» di Auvergne-Rhône-Alpes: si tratta di un consorzio francese che è focalizzato sul settore degli autoveicoli e dei mezzi di trasporto e che riunisce istituti di formazione e associazioni con l’obiettivo finale di soddisfare i fabbisogni di competenze dei produttori di autoveicoli della regione Auvergne-Rhône-Alpes.
Inaugura così, ufficialmente, la partnership franco-italiana che da quest’anno vedrà collaborare il Centro Formativo Provinciale Giuseppe Zanardelli di Brescia con la rete francese: fra gli scopi vi saranno la condivisione di pratiche, esperienze e contenuti formativi legati all’automotive e lo sviluppo di nuove risorse comuni per la formazione sulle attività di concezione e progettazione, la convalida, la manutenzione in condizioni ancora operative di veicoli (dal monopattino al mezzo di trasporto stradale) e i mezzi di ricarica. La collaborazione vedrà, inoltre, lo scambio di personale dirigente, docente e industriale, l’organizzazione di stage e visite, nonché l’accoglienza reciproca degli studenti presso gli istituti formativi o in tirocinio.
Dopo il pranzo a Clusane di Iseo, durante la giornata i partner francesi hanno visitato la sede di CFP Zanardelli di Via Gamba e hanno potuto confrontarsi con i dirigenti e con tutta la realtà del Centro Formativo Provinciale Giuseppe Zanardelli, per iniziare la programmazione delle attività che saranno inaugurate durante l’anno scolastico 2022-2023.
Il Campus «Auto’Mobilités» di Auvergne-Rhône-Alpes è formato da 5 istituti scolastici e 2 associazioni: il Lycée Armand de Chambéry per la manutenzione dei veicoli (autovetture e veicoli per il trasporto su strada), il Lycée des Catalins de Montélimar con percorsi di formazione sulla manutenzione di sistemi e veicoli (veicoli per il trasporto su strada), la Bejuit High School di Bron sulla manutenzione dei veicoli (auto private e veicoli per il trasporto su strada), il liceo Fays di Villeurbanne sulla progettazione e costruzione di veicoli, la scuola superiore Labbe di Oullins sui lavori relativi all'installazione e alla manutenzione delle stazioni di ricarica, l'associazione CARA (cluster di competitività) e l'Associazione PFA (piattaforma del settore automobilistico). Assieme a CFP Zanardelli di Brescia, il progetto franco-italiano coinvolge ulteriori enti di formazione lombardi e piemontesi.
Soddisfatto della giornata e della nuova collaborazione internazionale il direttore generale di CFP G. Zanardelli Marco Pardo: “Crediamo che partecipare a questo progetto sia una sfida di grande interesse per dirigenti, docenti e allievi dei corsi di CFP Zanardelli, nonché un’ottima opportunità anche per tutti gli studenti che, nei prossimi anni, sceglieranno CFP Zanardelli per la loro preparazione al mondo del lavoro e che potranno usufruire di questa partnership franco-italiana”.
Sulla scia della stretta e dinamica cooperazione educativa che esiste tra Italia e Francia, l’italiano è la quarta lingua più studiata nel sistema scolastico francese: l’Italia è il partner principale della Francia nel programma Erasmus + ed esistono oltre 850 accordi di partenariato tra scuole francesi e italiane.