Aiuti per disoccupati "quasi" pensionati
La Camera di commercio di Brescia ha creato un fondo per sostenere le aziende interessate all'iniziativa
La Camera di Commercio di Brescia si fa promotrice di un'importante iniziativa volta a favorire i lavoratori disoccupati prossimi alla pensione. L'Ente camerale di via Einaudi ha inteso, infatti, dare un significativo apporto, di rilievo sociale oltreché economico, nel contribuire a risolvere un problema che, causa la persistente crisi che attanaglia il mondo del lavoro, rischia di determinare un impatto fortemente negativo su molte famiglie.
In dettaglio, con uno
specifico bando, con una fondo di dotazione pari 255mila euro, le micro e le Pmi bresciane operanti in tutti
i settori economici potranno beneficiare di uno specifico contributo per
l'assunzione a tempo indeterminato (sia full time che part time, con minimo 24
ore settimanali), di lavoratori disoccupati, prossimi alla pensione cui
manchino non più di 5 anni di contribuzione per la maturazione del diritto al
trattamento pensionistico secondo la normativa vigente.
I lavoratori che si
trovano in questa condizione, rischiano infatti seriamente di trovarsi in una
sorta di “terra di nessuno” dove all'estrema difficoltà a trovare una nuova
collocazione lavorativa, per motivi per lo più legati all'età anagrafica, si
aggiunge quella di non riuscire a maturare i requisiti pensionistici.
L'iniziativa assume ancora
maggior significato se si pensa che il fondo di dotazione del bando deriva
interamente da risorse reperite dagli stanziamenti destinati ai compensi e ai
gettoni spettanti agli Amministratori camerali, sia in qualità di componenti
della Giunta che del Consiglio, ai quali gli stessi hanno volontariamente e
completamente rinunciato.
“Gli Amministratori della
Camera di Commercio – commenta il Presidente
Giuseppe Ambrosi – hanno inteso sottolineare il significato del loro
impegno e del loro spirito di servizio a favore dell'economia e della comunità
bresciana con un'iniziativa che assume anche un importante valore simbolico, di
fatto anticipando i contenuti della riforma del sistema camerale, attualmente
in iter di approvazione, che per l'appunto prevede, tra l'altro, la gratuità
degli incarichi amministrativi”.
Gli investimenti oggetto
del contributo camerale, ammontante a 4.500 euro per contratti a tempo pieno e
a 2.500 euro per contratti part time, con minimo 24 ore settimanali, devono
essere effettuati dall'impresa destinataria nel periodo di vigenza del bando,
ovvero dal 1.1.2016 al 1.3.2017. E' consentita la concessione di contributi per
n. 2 assunzioni massimo da parte della medesima impresa bresciana.